Morte Michael Jackson crea fiumi di spam

Michael Jakson è morto e i re dello spam ne hanno subito approfittato utilizzando quella che è diventata una delle ricerche più importanti del momento su Internet. Tutti si vogliono informare, tutti vogliono sapere e curiosare oltre il lecito… gli spammer sono entrati subito in funzione. Per una minima percentuale hanno fatto bene.

La Sophos è una delle società leader nel settore della sicurezza informatica e ha recentemente posto l’accento su questa vicenda che sfrutta un episodio di grande attualità per compiere frodi online. I Laboratori di Sophos hanno registrato un’impennata di mesaggi spam già poche ore dopo la morte del cantante, sfruttando la grande curiosità intorno alla vicenda che a volte sfocia nel morboso e nel complottismo.
 
Nelle email di spam si afferma di essere a conoscenza di importanti informazioni sulla morte di Michael che ovviamente non è stata naturale né indotta da farmaci, ma nasconde un mistero incredibile. Anche se sembra un messaggio troppo finto per essere vero c’è ancora parecchia gente che ci casca. Clicca sul contenuto, magari risponde pure o inoltra la mail e la frittata è fatta.
 
Molto di moda anche l’altra celebre scomparsa di questi giorni, l’attrice Farrah Fawcett che appare (seppure in un numero nettamente minore) su altre email di spam. Ecco perché lo spam si chiama così

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