LG Optimus 3D Max: prova in anteprima dello smartphone 3D [FOTO e VIDEO]

Abbiamo potuto vedere da vicino e toccare con mano LG Optimus 3D Max a pochi giorni dalla sua presentazione ufficiale al Mobile World Congress 2012 di Barcellona. In esclusiva anteprima, vi proponiamo una corposa fotogallery e le impressioni a caldo dopo il contatto con il secondo Android tridimensionale della casa sudcoreana. Questo smartphone debutterà in Italia verso Marzo/Aprile per un prezzo indicativo di 500 euro. E’ un costo abbordabile che rende il 3D non tanto un’extra inutile o ancora non perfettamente sfruttabile, quanto un valore aggiunto per un cellulare intelligente con una scheda tecnica completa e performante.

Già, perché al momento del debutto di LG Optimus 3D e successivamente alla presentazione anche di HTC Evo 3D, la domanda classica era “Ma a cosa serve il 3D su un telefono?“. Il costo di LG Optimus 3D e uno schermo buono ma non ottimo, con un effetto tridimensionale spesso poco confortevole, hanno portato molti utenti a non considerare positivamente il 3D su un cellulare. Ma con LG Optimus 3D Max si passa a uno schermo decisamente migliore, con un effetto più rilassante e naturale. E il costo, 500 euro circa, lo posiziona in diretta concorrenza con tutti gli altri topclass del mondo mobile.
 
Come a dire: il 3D non è più un qualcosa che gonfia il prezzo e dissuade dall’acquisto, ma al contrario un valore aggiunto. Si può scegliere uno smartphone completo e performante che in più ha anche il 3D. Rispetto al fratello LG Optimus 4x HD purtroppo non monta un processore quad core, ma da quanto abbiamo potuto appurare dalla prova di persona, il processore dual core da 1.2GHz compie degnamente il proprio lavoro. Anche perché aumenta del 20% la potenza rispetto al LG Optimus 3D (che ne montava uno da 1GHz) mantenendo la stessa architettura dual core, dual channel e dual memory per prestazioni superiori. E al tempo stesso raddoppia la Ram da 512MB a 1GB.
 
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Lo schermo è il suo punto forte. Lo si percepisce non appena si preme il pulsante sul lato, quello dedicato appunto al 3D e si apre l’ormai nota schermata di accesso rapido ai contenuti (3d Guide, Gallery, Games e apps, Youtube 3d). L’angolo visivo è aumentato e non si è più obbligati a tenere il telefono in una posizione precisa per non provare il mal di mare, come con Optimus 3D. Al contrario, anche due persone contemporaneamente possono percepire il 3D in modo confortevole. Lo schermo è un Nova (come quello di Optimus Black, il principe della luce) con luminosità da 600nit in 2D (contro i 500nit del primo Optimus 3D) e da 250nit in 3D (175nit nella prima versione). Nella nostra recensione di Optimus 3D avevamo scritto che il 3D in effetti poteva dare un po’ alla nausea, di primo acchito 3D Max potrebbe aver risolto questo fastidioso limite. L’effetto crosstalk, inoltre, è ridotto.
 
Il menu interno è quello di Android Gingerbread personalizzato da LG, visto che Android 4 Ice Cream Sandwich sarà implementato in seguito (a differenza di LG Optimus L7 o LG Optimus 4x che lo integrano da subito, peccato). troviamo dunque lo stesso ambiente di Optimus 3D con le homescreen customizzabili. Spostandoci da una pagina all’altra, è percepibile da subito la grande reattività e velocità del nuovo smartphone. Il chip NFC incluso permetterà di sfruttare applicativi ad esempio per lo scambio di contatti e contenuti e, quando gli operatori saranno pronti, anche micropagamenti. Inoltre permette di sincronizzarsi con il solo sfioramento agli accessori compatibili esistenti (speaker, auricolari, ecc…)
 
lg optimus 3d max fotocamera
 
Il riepilogo della scheda tecnica

  • Sistema operativo Android 2.3 Gingerbread aggiornabile a 4 ICS
  • Processore 1.2GHz TI OMAP dual-core
  • Dimensioni 126.8 x 67.4 x 9.6 mm
  • Connettività HSPA+ 21Mbps
  • Wi-Fi e DLNA
  • Blueooth
  • GPS con bussola
  • NFC
  • Memoria da 8GB
  • Batteria 1520mAh
  • Fotocamera 5 megapixel con videorecording HD

 
Esteticamente, Lg Optimus 3D Max è molto più curato del primo modello. E’ più sottile di 2 millimetri e scende sotto i 10 mm complessivi per un soffio (9.98mm). Ovviamente è più spesso di molti rivali per via della tecnologia 3D di schermo e fotocamere. Il retro monta una gradevole texture che migliora la presa (grip) e impreziosisce la figura. Il fondo è sagomato per una migliore ergonomia. In generale dunque un ottimo dispositivo, con una qualità/prezzo non male dato che il costo sarà di 500 euro circa dal prossimo marzo/aprile.

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