Mercedes Classe S: l’auto hitech che ti fa i massaggi [FOTO e VIDEO]

Siamo stati a Stoccarda per il TecDay della Classe S ossia la nuova lussuosa e ipertecnologica berlina della Mercedes. È stato un pomeriggio molto interessante che ci ha permesso di saggiare un’anteprima della vettura che uscirà verso fine anno in tutto il mondo. L’interno è simile a un’astronave non solo per le illuminazioni LED, per il pazzesco impianto sonoro o per gli schermi LCD, ma anche e soprattutto per la quantità di tecnologia applicata al servizio del comfort. In generale, chi comprerà Classe S non la guiderà, ma la farà pilotare da un autista, dunque l’attenzione si sposta dal sedile del guidatore a quello dei passeggeri, soprattutto quello in diagonale sul retro rispetto al volante, che è al centro dell’attenzione. Qui sopra il video che abbiamo realizzato in Germania, dopo il salto il racconto del contatto. Contatto vero: come dimenticare i massaggi rilassanti e realistici del sedile gentile?

Mercedes Classe S: l’anteprima top-secret

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Una doverosa premessa: nella fotogallery qui sotto e nel video qui sopra si possono ammirare le uniche immagini e gli unici scorci della vettura che ci è permesso condividere a seguito dell’evento presso i DEBEOS.Studios dato che per ora si mantiene il massimo riserbo sulla nuova auto che si sta svelando a poco a poco. All’ingresso della sorta di Kaʿba, la Pietra Nera era in realtà proprio la Classe S, esposta nella penombra in tre esemplari opportunamente mascherati negli esterni seppur completi e definitivi negli interni. La prima postazione ci ha permesso di conoscere le novità legate ai sedili e al menu interno della doppia plancia, nella seconda ci siamo letteralmente immersi nel potentissimo e avvolgente sistema sonoro. Nella terza si è mostrato il sistema di adattamento della posizione di sedili al servizio dei passeggeri e tutti gli altri dettagli.
 

Mercedes Classe S: il menu di controllo

Mercedes Benz S Class visuale della plancia anteriore
Come già precisato, la Classe S sarà principalmente un’auto con autista e dunque si comprende sin da subito l’attenzione riservata ai posti passeggero. Chi è seduto davanti potrà sfruttare il secondo grande display sulla plancia (con tecnologia SplitView: guidatore e passeggero vedono due visuali differenti sullo stesso schermo), mentre i sedili posteriori contano, ognuno, su un LCD sul fronte. L’autista sarà anche il “cerimoniere” nel senso che avrà pieno controllo sul sistema e potrà aiutare gli altri passeggeri controllando ciò che viene visualizzato sui display, impostando illuminazioni, musica, ecc… tuttavia ogni passeggero potrà a sua volta controllare autonomamente la propria postazione. I comandi principali sono montati sul poggia-gomito destro con una rotella cliccabile che consente di muoversi all’interno dei vari menu, più alcuni pulsanti di selezione rapida per passare ad esempio dalla navigazione alla multimedialità. C’è anche un telefono con schermi a sfioro: basta poggiare le dita sui tasti perché compaia sul display una riproduzione digitale della tastiera con evidenziati i numeri che si stanno appunto sfiorando: una comodità che permette di non distogliere (troppo) l’attenzione dalla strada. Si possono anche selezionare le sfumature delle illuminazioni interne grazie ai LED incastonati in plancia: sono stati scelti colori sempre compatibili per non stonare con gli interni. Il rosso, forse, è un po’ troppo tamarro, meglio il bianco in generale.
 

Mercedes Classe S: il sistema multi-utente

Mercedes Benz S Class il sistema multiutente
Controller simili a quelli delle console sono a disposizione dei passeggeri, per tutto il resto e per le impostazioni singole. Molto interessante la sorta di cordless touchscreen progettato dalla stessa Mercedes per telefonare con più comfort. In generale viene proposto un modello multi-utente con ogni sedile con accesso indipendente a qualsiasi sorgente collegata alla vettura dunque dall’autoradio alla TV, da Internet alla navigazione stradale, dagli smartphone alla memoria SD fino alla porta USB e al lettore DVD. Grazie ai numerosi ingressi posizionati sotto il poggia-braccio, sono collegabili praticamente tutti i dispositivi elettronici, anche contemporaneamente. Molto interessante la possibilità di sfruttare il potente motore di ricerca predisposto per cercare ad esempio una canzone in tutti gli apparecchi collegati: si può filtrare per artista, album e così via per trovare subito il brano scelto. Ovviamente, tramite l’ingresso cuffie ogni passeggero ascolta ciò che desidera. Peccato solo per la natura non touchscreen dei display.
 

Mercedes Classe S: il sistema sonoro

Mercedes Benz Classe S particolare anteriore destro con altoparlanti
A proposito di canzoni, la nuova Classe S suona in modo praticamente perfetto, ma d’altra parte si avvale (nella versione top) della collaborazione del noto studio Burmester per sfruttare il Burmester® Sound System Surround e il Burmester® Sound System Surround High-End 3D. Quest’ultimo crea un ambiente sonoro tridimensionale notevole. Così come è notevole la potenza dei bassi dato che si sfrutta l’innovativo sistema Frontbass sviluppato per altro dalla stessa Mercedes-Benz. I woofer sono installati direttamente nella carrozzeria e sfruttano i circa 40 litri di volume di traverse e longheroni come cassa di risonanza. Il risultato è che le gambe vengono letteralmente scosse dai suoni più bassi, come se si fosse immersi nelle onde sonore. Ovviamente nel massimo della qualità d’ascolto. Inoltre, la vettura è stata progettata per isolare l’interno dai rumori esterni soprattutto ad alta velocità (come quando si sfreccia sulle Autobahn tedesche senza limiti), così da garantire un ascolto ottimale di musica, delle parole degli altri passeggeri o delle conversazioni telefoniche.
 

Mercedes Classe S: navigazione stradale e su Internet

Mercedes Benz Splitview Display
La navigazione può essere sia stradale sia sul web e infatti Classe S pensa a entrambi. Possiamo usare il termine proposto da Mercedes ossia “navitainment” per descrivere il mix di informazione-divertimento con la bussola animata, il Driveshow che simula il pannello informativo che si può trovare ad esempio sugli aerei e la visualizzazione di Google Maps sia sulla head unit sia nel vano posteriore. La vettura si collega inoltre a Internet grazie a un dispositivo connesso. Può così poi aprire alla connessione condivisa che può essere protetta tramite password che verrà fornita ai passeggeri dall’autista.
 

Mercedes Classe S: i sedili

Mercedes Benz Classe S controller sedili
Mercedes ci ha detto che i sedili sono un territorio ancora in parte inesplorato a livello di innovazioni. Però nel frattempo si è portata avanti con una serie di funzionalità stuzzicanti. All’interno della vettura sono presenti circa 100 servomotori e buona parte sono localizzati proprio nei sedili che si possono muovere e inclinare i ogni loro parte come meglio si crede, soprattutto quello in diagonale rispetto all’autista che – senza passeggero davanti – può diventare praticamente un letto. Inoltre sono riscaldabili (così come i poggiagomiti e il volante stesso). L’aspetto più particolare è però senza dubbio la presenza di zone gonfiabili che massaggiano schiena e spalle con 6 programmi a disposizione. Il migliore è l’Energizing che sfrutta massaggio più calore per simulare la tecnica delle hot stones ossia delle pietre calde: notevole, ma da utilizzare di sicuro quando non si guida altrimenti ci si rilassa troppo.
 

Mercedes Classe S: un catalogo sulle tecnologie future

Mercedes Benz S Klasse
In generale, dunque, la nuova Classe S si può verosimilmente considerare un catalogo delle tecnologie che vedremo in futuro a livello di automobili. Ovviamente non tutte le funzionalità saranno implementate e molte rimarranno a livello di settore di lusso, tuttavia soprattutto in ambito di diffusione del suono, di navigazione stradale e di Internet in auto, potremmo pensare a un futuro più rivolto in questa direzione. Anche a livello di auto più economiche e abbordabili per il grande pubblico.

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