Sony Xperia Z torturato con minestrone e acido solforico [VIDEO]

Sony Xperia Z è protagonista di un doppio video di tortura che vede il nuovo smartphone prima cotto a fuoco lento all’interno di un pentolone di minestrone misto e poi successivamente immerso all’interno di una bacinella piena di acido solforico. Insomma, sarà anche waterproof, ma come si comporta in casi estremi? La risposta la trovate nel video qui sopra e dopo il salto. Intanto, il nuovo super cellulare svela il proprio prezzo per l’Italia (l’uscita è fissata a Marzo) e molti papabili acquirenti storcono il naso: è in linea con i topclass moderni a 649 euro. Un costo importante per chi desidera questo – è il caso di specificarlo – super smartphone quad core al vertice della categoria. Scopriamone di più.

È stato presentato al CES 2013 di Las Vegas e riproposto al MWC 2013 si differenzia dalla massa omogenea per la capacità di sopravvivere senza problemi in condizioni estreme come ad esempio immerso in acqua oppure a contatto stretto con polvere o elementi sottili. Merito della certificazione IPS55 e IPS57 che garantisce una piena protezione da questi agenti altrimenti letali per i dispositivi hitech. Qui sopra un’immagine del nuovo cellulare intelligente con schermo a 1080p e sistema operativo Android Jelly Bean, dopo il salto un video che lo mostra in azione e la scheda tecnica con tutte le caratteristiche complete. Qui sotto la nostra videoanteprima realizzata al MWC 2013
 

 
Sony Xperia Z è il nuovo smartphone “anfibio” presentato dalla società nipponica al Consumer Electronics Show 2013 di Las Vegas puntando non solo su prestazioni eccellenti, ma anche su una particolare resistenza a stimoli estremi. Esteticamente è un blocco solido, piuttosto sottile (lo spessore è di soli 7.9 millimetri) e con un grande display con diagonale da 5 pollici a risoluzione Full HD 1920×1080 pixel. Lo schermo presenta per altro la tecnologia Sony Mobile Bravia 2 per una migliore qualità visiva ed è protetto dal vetro Gorilla Glass 2. La scheda tecnica di Sony Xperia Z prosegue così con il sistema operativo Android 4.1 Jelly Bean (aggiornabile presto alla versione Android 4.2), certificazione dust resistant (IP55) e water resistant (IP57), un prestante processore quad-core 1.5GHz Qualcomm Snapdragon con 2GB di RAM, connettività veloce LTE, GPS, Wi-Fi, Bluetooth e chip NFC e una batteria da 2330 mAh che viene supportata dalla speciale modalità STAMINA che allunga la vita di quattro volte ottimizzando i consumi. La fotocamera è ottima grazie al sensore Sony Exmor RS da 13 megapixel con capacità HDR in foto e video. Ecco lo specchietto con le caratteristiche tecniche di Sony Xperia Z:

  • Sistema operativo Android Jelly Bean 4.1 aggiornabile a 4.2
  • Processore quad-core 1.5GHz Qualcomm Snapdragon con 2GB di RAM
  • Fotocamera da 13 megapixel con sensore Exmor RS e capacità HDR
  • Connettività veloce LTE
  • Wi-Fi, Bluetooth, GPS e NFC
  • Batteria da 2330mAh con STAMINA mode
  • Certificazione dust resistant (IP55) e water resistant (IP57)

 

 
Insieme a Xperia Z, Sony ha presentato anche il modello Sony Xperia ZL che rispetto al fratello quasi gemello (è più piccolo e leggermente più spesso) non presenta la certificazione waterproof e per la polvere, ma aggiunge la capacità dual sim di gestire una doppia utenza cellulare. La batteria inoltre sarà di 2,370 mAh. Entrambi i cellulari saranno diffusi in commercio verso Marzo, il prezzo di Sony Xperia X sarà di 500 euro circa. Qui sopra l’altro video di tortura con il telefono immerso nell’acido solforico, ne esce intatto.

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