Parrot Jumping Sumo e Mini Drone: i nuovi droni [VIDEO]

Parrot ha presentato una nuova coppia di robot-droni controllabili dallo smartphone o dal tablet. Il primo si chiama Jumping Sumo ed è un modello che si muove a terra grazie a una coppia di ruote laterali e che può addirittura saltare molto agilmente grazie a sospensioni molla. Il secondo è una versione rimpicciolita del più famoso AR.Drone che include una coppia di ruote laterali che gli consentono di muoversi non solo in tre direzioni nell’aria, ma anche a terra. Sono stati ufficializzati al CES 2014 di Las Vegas e hanno attratto subito le attenzioni dei visitatori e della stampa, ecco il filmato, dopo il salto altri video e scopriamone di più.

Proseguono dunque le bizzarre creazioni di Parrot che ormai ha lasciato il mero settore multimediale degli accessori dedicandosi a tempo pieno ai droni-giocattoli per divertirsi con smartphone e tablet. Dopo avervi parlato di AR.Drone di prima versione e di seconda versione, dopo anche avervi mostrato il singolare accessorio per il giardinaggio chiamato Flower Power, è ora il turno della nuova coppia di droni di piccole dimensioni che hanno illuminato il CES 2014 di Las Vegas con la loro simpatia e freschezza. Partiamo da Jumping Sumo, il cui nome nasconde già la principale funzione.

Sumo non è stato scelto a caso: il gadget prende infatti ispirazione dai lottatori giapponesi con il giocattolo robotico che ne riprende le movenze aggiungendo maggiore agilità e “snellezza”. Rispetto al passato si sostituisce il controllo via Bluetooth con il modulo 5GHz 802.11ac Wi-Fi e la compatibilità si estende a iPad e iPhone. Il ragazzo può saltare fino a circa un metro di altezza (atterrando anche sul tablet stesso, vedi filmato) grazie alle ruote di gomma e alle potenti sospensioni e può cambiare di 90 gradi la direzione a grande velocità. La batteria dura 20 minuti a piena carica. Include anche una videocamera, ma è solo QVGA ossia 320 x 240 pixel, un po’ troppo a bassa risoluzione.

L’altro modello è il simpatico MiniDrone che prende come base proprio il primo AR.Drone con i suoi quattro rotori abbassando notevolmente le dimensioni e aggiungendo un paio di ruote (che volendo si possono anche staccare) per muoversi anche sul pavimento. Non ha videocamera integrata e si controlla da iPad o iPhone via Bluetooth 4.0. La batteria dura 10 minuti solamente. Il volo è estremamente stabilizzato grazie al mix di accelerometro, giroscopio e sensore ultrasonico. Non ci sono ancora indicazioni sul prezzo di vendita.

Impostazioni privacy