BarkCam: l’app perfetta per scattare foto ai cani

Si chiama BarkCam e potrebbe essere la soluzione ideale per tutti gli utenti che cercano lo strumento ideale per fotografare il proprio cane. È un’applicazione che consente di attirare l’attenzione del nostro amico a quattro zampe proprio nel momento dello scatto così da farlo guardare in camera e ottenere una fotografia (abbastanza) naturale. Come suggerisce il nome stesso, per poter portare a termine questo compito, l’app della startup Bark&Co utilizza uno stratagemma tanto semplice quanto efficace ossia riproduce un suono che possa risultare irresistibile al nostro migliore amico come un altro cane che abbaia o – peggio ancora – un gatto che miagola. Ma non solo.

Le idee vincenti sono sempre quelle più semplici e così si presenta BarkCam per iPhone e iPad che si dedica a tutta quella moltitudine di appassionati ritrattisti dei propri animali. Diciamoci la verità: questi fanatici del selfie col cane o gatto così come quelli che scattano foto a ripetizione al loro amico peloso in qualsiasi situazione hanno davvero rotto, ma compongono una fetta di mercato strabordante. D’altra parte basta osservare quanto funzionino bene i negozi di accessori per cani/gatti per misurare il polso. Così, nel marasma delle applicazioni, ecco BarkCam, che è davvero originale. La nuova creazione della startup Bark&Co si dedica al mondo degli appassionati sia di cani sia di fotografia, due insiemi che creano una grande intersezione. L’applicazione BarkCam è una sorta di Instagram del settore perché non solo mette a disposizione strumenti e filtri da apporre alle foto, ma offre anche la possibilità di condividere il tutto online attraverso una piattaforma social. Ok, ma come funziona? Il suo fulcro è il sistema di cattura dell’attenzione del cane attraverso un suono che reputa irresistibile. Sono finiti i tempi in cui si doveva sbrigarsi a chiamare il cane e a scattare in contemporanea col rischio di foto mosse perché tutto sarà automatico.

barkCam screenshot

BarkCam include infatti suoni come miagolii di gatti, suono di giocattoli schiacciabili, campanelli, “voci” di altri cani e poi l’arma definitiva e irresistibile ossia la melodia celeste del sacchetto delle crocchette. Premendo il pulsante dell’otturatore si riproduce il suono e si scatta la fotografia sperando che l’animale guardi in camera. Dopo aver salvato la fotografia si possono aggiungere elementi come testo, applicare filtri, sticker, vignette e poi condividere il tutto su Instagram, Facebook oppure su Twitter.

Impostazioni privacy