MacBook e Macbook Pro, i 5 modi per migliorare la batteria

Apple ha fatto un ottimo lavoro sui suoi laptop MacBook, la cui autonomia dura fino a 12 ore nell’ultima edizione Air da 13 pollici. Ciononostante, una cattiva selezione delle impostazioni o un uso non accorto di alcune caratteristiche software di OS X può provocare la perdite di alcune ore di autonomia inutilmente. Spegnimento automatico dello schermo, la connettività Bluetooth e Wi-Fi, la versione del sistema operativo: sono tutti elementi che vanno a incidere sulla durata totale. Vediamo 5 modi per far sì che duri abbastanza a lungo.

1 – Aggiornare alla versione Mavericks

MacBook Air

In attesa di Yosemite, che al momento è disponibile solo per gli sviluppatori, Mavericks è l’ultima versione stabile di OS X per MacBook. Molte delle sue caratteristiche sono volte a incrementare notevolmente l’autonomia della batteria. Per questo motivo, se ancora non lo avete fatto, consigliamo di aggiornare all’ultima versione. Mavericks include feature come: App Nap, che “congela” tutte le applicazioni aperte, Safari Power Saver per risparmiare risorse energetiche durante la navigazione web evitando che gli stessi siti richiedono troppa energia alla componentistica, e Time Coalescing, uno strumento integrato nel sistema che bilancia e gestisce la richiesta di risorse da parte di app e altri servizi che lavorano in background.

2 – Adeguare correttamente la luminosità

MacBook Pro

Potrebbe sembrare un consiglio scontato, ma non lo è: impostate la giusta luminosità dello schermo del MacBook. Una luminosità più alta di quanto necessario, infatti, porterebbe il MacBook a consumare mola batteria inutilmente. Stiamo comunque parlando di un display da almeno 11 pollici e può consumare molta batteria ai livelli di luminosità più alti.

3 – Usate solo la scheda grafica integrata

MacBook

Molti MacBook hanno due schede grafiche: la prima per l’utilizzo standard e una seconda per prestazioni grafiche più intense (il gaming, ad esempio), che supporta il primo chip nell’attività. Per l’utilizzo “normale” (navigazione web, social network, app leggere) questa seconda GPU non è assolutamente necessaria, ma potrebbe comunque essere attivata. Assicuratevi, quindi, che nella sezione Pannello di controllo -> Risparmio energia, sia abilitata la scheda grafica integrata.

4 – Le opzioni di Risparmio Energetico

Apple MacBook

È anche importante impostare adeguatamente le opzioni di risparmio energetico quando non stiamo usando il MacBook. Bisogna equilibrare i tempi di spegnimento automatico del display e del computer. Ad esempio, quando non state lavorando con esso, potete impostare un tempo massimo di 2 minuti prima che il sistema spegna automaticamente lo schermo; un tempo di 10-15 minuti per l’intero computer è altresì accettabile per evitare che la batteria venga usata inutilmente.

5 – Spegnere tutto ciò che è inutile

MacBook connettività

“Non si sa mai” vale sempre, ma sui portatili è meglio non esagerare: spesso la connettività Bluetooth, Wi-Fi o Airport non serve a nulla e quindi tanto vale disattivarla. Un altro metodo utile per risparmiare le risorse della batteria è spegnere la retroilluminazione automatica della tastiera perché non sempre agisce nel modo migliore e potrebbe attivarsi quando invece non ce n’è bisogno.

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