Asus MeMO Pad 7 con Intel Bay Trail Z3000: la nostra recensione

Abbiamo testato il tablet ASUS MeMO Pad 7 versione ME176C ossia quella dotata del processore Intel Bay Trail Z3000 che va a formare il propulsore di questo dispositivo da sette pollici molto leggero e dal design semplice e pulito. Alte prestazioni e bassi consumi, questa variante del MeMO Pad 7 può essere ideale per chi cerca svago ma anche produttività, multimedialità e applicazioni per il tempo libero. Ecco la nostra recensione: qui sopra un po’ di foto del dispositivo, dopo il salto i vari focus su estetica e confezione d’acquisto, scheda tecnica e caratteristiche, funzionalità e software e gli immancabili pro e contro.

DESIGN E CONFEZIONE D’ACQUISTO

Asus MeMO Pad 7 con interno confezione

Il design strizza l’occhio al cugino Nexus 7 2013 con una linea pulita e semplice, con il fronte che accoglie lo schermo da 7 pollici HD e la fotocamera anteriore da 2 megapixel, mentre i pulsanti home, cerca e indietro appaiono direttamente sullo schermo touch. Lato destro con i pulsanti di volume e zoom e accensione/spegimento/standby, lato sinistro con ingresso microSD per espansione memoria. Lato inferiore con l’ingresso microUSB e posteriore con fotocamera e altoparlante di sistema. La batteria non è accessibile. In confezione: il tablet, il cavo USB-microUSB, caricabatterie e manuali.

SCHEDA TECNICA E CARATTERISTICHE

Fotocamera digitale

La scheda tecnica del tablet supporta il sistema operativo Android 4.4, KitKat con interfaccia Zen, display con diagonale da 7 Pollici e risoluzione 1280 x 800 pixel di natura IPS con patina antigraffio, appunto processore Intel Atom Z3745 Quad Core 1.33/1.86 GHz con 1GB di Ram, memoria interna da 16GB (dei quali circa 11GB liberi) espandibile fino a 64GB, modulo Wi-Fi 802.11b/g/n, Bluetooth 4.0, GPS, fotocamere da 2 e da 5 megapixel, sistema audio SRS Premium Sound, sensori Accelerometro, Bussola, Giroscopio, batteria 3910 mAh 15 Whr, dimensioni 189.3 x 113.7 x 9.6 mm per un peso di 295 grammi e colorazioni bianco, nero, blu, giallo, rosso. Il riepilogo:

  • Sistema operativo Android 4.4, KitKat con interfaccia Zen
  • Display con diagonale da 7 Pollici e risoluzione 1280 x 800 pixel di natura IPS con patina antigraffio
  • Processore Intel Atom Z3745 Quad Core 1.33/1.86 GHz con 1GB di Ram
  • Memoria interna da 16GB (dei quali circa 11GB liberi) espandibile fino a 64GB
  • Modulo Wi-Fi 802.11b/g/n, Bluetooth 4.0, GPS
  • Fotocamere da 2 e da 5 megapixel
  • Batteria 3910 mAh 15 Whr
  • Dimensioni 189.3 x 113.7 x 9.6 mm per un peso di 295 grammi
  • Colori bianco, nero, blu, giallo, rosso

Decisamente completo per il prezzo – di circa 100 euro – al quel si propone.

SOFTWARE E FUNZIONALITA’

Menu fotocamera

Decisamente gradevole l’interfaccia proprietaria che è pulita, semplice e funzionale. Propone feature come What’s Next che ci ricorda sempre tutto in tempo, Zen Link per la condivisione rapida e Open Cloud per l’archiviazione sulle nuvole e OmLet Chat per l’instant messaging. La fotocamera si avvale della tecnologia PixelMaster proprietaria che miscela componenti software, hardware e ottici per immagini di qualità e si avvale di funzioni interessanti come Time Rewind che inizia a salvare immagini due secondi prima e dopo aver premuto l’otturatore per poi scegliere la migliore in mezzo a 31 scatti. C’è la stabilizzazione dell’immagine e il sistema per selfie perfetti con una combinazione di face detecting e mix di immagini. Stesso dicasi per immagini in cui tutti i soggetti sorridano. C’è poi la possibilità di sfruttare il sistema di messa a fuoco continua e rimozione intrusi/ostacoli sullo sfondo. Completano il quadro la creazione di GIF e i vari filtri tra cui quello per la bellezza del viso. In generale tutto funziona molto bene, a patto che ci sia una adeguata illuminazione ambientale, soprattutto naturale.

PRO E CONTRO

Homescreen Asus MeMO Pad 7

Per il prezzo al quale viene proposto (intorno ai 100 euro) offre un’eccellente qualità ed è da qui che si parte per l’analisi: il processore Intel garantisce un uso fluido, bassi consumi e il tablet non si surriscalda mai, i risultati al benchmark lo posizionano sopra i rivali Arm. Certo, con giochi particolarmente complessi e con tante apps aperte tutte insieme può rallentare e “prendersi qualche secondo di pausa”, ma ci sta con una Ram da 1GB. La batteria è longeva a patto che non si sprechi succo vitale con funzioni da usare solo quando veramente servono (il GPS), c’è anche un sistema di risparmio energetico che però disattiva la ricezione di qualsiasi email, notifica, ecc… quando è in standby. Lo consigliamo a chi vuole spendere poco e non è interessato a prestazioni esagerate, ma a un uso basilare del dispositivo, ad esempio per un target molto giovane oppure più maturo.

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