Al CES 2016 di Las Vegas si sono visti due nuovi smartphone Polaroid con sistema operativo Android e con, ovviamente, parte fotografica in primo piano. Non sono dei foto-fonini ultrapotenti come ad esempio il re del settore, Sony Xperia Z5, ma due medio-range che dovrebbero essere introdotti sul mercato per un prezzo piuttosto abbordabile grazie a schede tecniche tutto sommato senza troppe pretese. Andiamo alla scoperta di questi due modelli che vengono ritratti qui sopra in una foto di famiglia.
D’altra parte, Polaroid esisteva già prima di Microsoft e Apple, quindi stiamo parlando di un brand non ancora completamente fossile, anche se non più paragonabile ai fasti del passato. Dalle fotocamere istantanee ai dispositivi moderni come smartphone e tablet, il passo è stato breve, grazie all’uso del logo e del nome per un’altra categoria di gadget, dopo la bancarotta che è sopraggiunta nel 2001. L’anno scorso pochi si ricordano di Polaroid Selfie ossia un telefono che, indovinate un po’?, si dedica agli autoscatti grazie a un sensore rotante alla Oppo N1. Pochi si ricordano perché poi non è mai uscito allo scoperto, facendo spazio a un semplice selfie stick. Ebbene, dopo un anno ecco due nuovi dispositivi, prodotti dalla società Southern Telecom, che ha acquisito la licenza per l’uso del marchio.
Partiamo dal phablet Polaroid Power con uno schermo da 6 pollici a risoluzione 1080 x 1920 pixel, processore octa-core con 3GB di Ram e 32GB di memoria interna, fotocamera da 13 megapixel sul retro e da 8 megapixel con flash sul fronte per selfie, GPS, Wi-Fi, Bluetooth, batteria da 3000mAh e prezzo americano pari a 249,99 dollari.
Polaroid Snap è invece disponibile in tre varianti di diagonale da 5, 5.5 oppure 6 pollici tutti con una risoluzione HD pari a 1280×720 pixel, processore quad-core con 2GB di Ram, memoria interna da 16GB e fotocamere da 13 megapixel sul retro e 5 megapixel sul fronte. I prezzi vanno da 129,99 a 179,99 dollari a seconda delle dimensioni. L’uscita è prevista per la prossima primavera.
