WhatsApp, blocco per le vecchie versioni senza crittografia

Dopo aver introdotto la crittografia end-to-end, WhatsApp continua ad evolversi con l’obiettivo di offrire un maggior livello di sicurezza, sia per le conversazioni che per le chiamate vocali. Tuttavia, coloro che possiedono una versione vecchia della famosa applicazione di messaggistica potrebbero non essere più in grado di utilizzare le funzionalità offerte.

La crittografia end-to-end di WhatsApp rende le nostre conversazioni più sicure, attraverso un sistema di protezione costante. Infatti, la crittografia è sempre attiva, dal momento dell’invio del messaggio fino al ricevimento dello stesso da parte del destinatario.

Sta di fatto, che la crittografia è disponibile già da un po’ di tempo su molti client di messaggistica istantanea, come Telegram. WhatsApp, di fatto, ha deciso di adottarla solo di recente e questa scelta potrebbe comportare qualche problema per gli utenti che possiedono smartphone più datati, con versioni dell’app senza crittografia.

Secondo recenti indiscrezioni, tutte le versioni precedenti alla 2.12.548 verranno rese inutilizzabili da parte di WhatsApp, visto che sono obsolete. Per gli utenti che desiderano continuare ad utilizzare la popolare app di messaggistica istantanea dovranno aggiornarla alla release più recente.

Ma perché WhatsApp sembra essere pronta ad abbandonare le versioni obsolete? La risposta a questa domanda sta nell’adozione della crittografia end-to-end, introdotta da circa in un anno. L’app di proprietà di Facebook desidera fare un passo in avanti, aumentando il livello di sicurezza di tutte le conversazioni.

Quindi, il nostro suggerimento è quello di aggiornare tutti i vostri dispositivi alla versione più recente di WhatsApp, al fine di evitare il totale blocco. Qualora abbiate uno smartphone Android, iOS o Windows, potete recarvi all’interno dei rispettivi store per scaricare l’ultima versione, che supporta la crittografia end-to-end.

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