iPhone X è lo smartphone più potente al mondo

iPhone X è il più potente smartphone al mondo, grazie alla presenza del proprietario SoC Apple A11 Bionic che, nei recenti test di benchmark sulle performance, va a distruggere tutti i rivali più prestigiosi, compresi gli ultimi arrivati Samsung Galaxy S8, Samsung Galaxy S8 Plus e Samsung Galaxy Note 8. Ma non soltanto, perché batte anche i portatili.

Più precisamente, iPhone X dimostra essere più performante ad esempio di Macbook Pro da 13 pollici del 2017 con processore i5 di Intel. Qualcosa di mai visto prima, che può offrire un’idea reale su quanto questo chip possa spingere le potenzialità del nuovo smartphone verso livelli mai visti prima.

Piccola premessa: i test di benchmark sono abbastanza indicativi sul livello di prestazioni dei terminali, ma non sono da prendere come oro colato visto che l’uso quotidiano può essere influenzato da numerosi altri parametri e cellulari sulla carta più scarsi possono essere molto più fluidi e offrire un’esperienza molto più appagante di altri che costano 3 volte tanto.

Il test di benchmark di Geekbench

Apple A11 Bionic si prende immediatamente la testa della classifica Geekbench surclassando i risultati ottenuti dai colleghi con processo produttivo a 10 nanometri a muovere smartphone con sistema operativo Android, stiamo parlando di Snapdragon 835 e Exynos 8895. Sia nella classifica a single-core sia in quella multi-core, i due melafonini si piazzano in vetta con punteggi anche del 50% più alti rispetto alla concorrenza.

E così c’è la possibilità che anche con la presentazione di un processore a 7-8nm la prossima primavera non sarà possibile raggiungere questi punteggi. Apple A11 Bionic è una vera belva capace di supportare la realtà aumentata in tempo reale oppure registrare a risoluzione 4k a 60 fotogrammi al secondo senza battere ciglio. In più, lavora in coppia con compartimenti grafici e per le immagini, per usi sempre ottimizzati al massimo.

Il processore Apple A11 Bionic

Il processore Apple A11 Bionic è dotato di sei core con due ad alte prestazioni e quattro per l’efficienza energetica. Può utilizzarli tutti e sei in contemporanea a differenza del precedente Apple A10 Fusion e si accompagna a 3GB di Ram. Ma questi punteggi? Si sale a ben 10069 nel multi-core oltrepassando di slancio Samsung Galaxy Note 8 che è lontano secondo a 6784, poi OnePlus 5 a 6604. Nel single core, iPhone X raggiunge i 4188 contro meno della metà per Samsung Galaxy Note 8 che è a 1987.

Ma il particolare più interessante è che iPhone X dimostra essere più prestante anche di Macbook Pro da 13 pollici di metà 2017 con a bordo Intel i5-7267U a 3,1GHz che se va appena sopra ossia 4227 in single core se ne sta bello dietro con 8955 in multi core.

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