Nokia e il touchscreen di ghiaccio: il video dell’esperimento d’arte hi tech

Nokia ha presentato un nuovo touchscreen, ma non si tratta di un normale smartphone magari marchiato Nseries, quanto di un display ricavato nientemeno che…. dal ghiaccio! In Finlandia, patria della società numero uno nel mondo mobile, è stato aperto al pubblico un interessante esperimento che ha coinvolto dipendenti e ricercatori di Nokia, che si sono svagati nel buio inverno che ormai regala solamente 3-4 ore di sole al giorno. Il muro di ghiaccio si è trasformato in un preciso e divertente touchscreen comandabile (coi guanti!) per un intrattenimento hi tech artistico. Sopra, il video di NewScientist.

Il portale scientifico New Scientist ha raccontato dell’esperimento finlandese di Nokia (società leader mondiale nel settore mobile ossia dei cellulari) che da un lato ha divertito e dall’altro ha mostrato le potenzialità del futuro delle interactive computing interfaces. Su una superficie di 2 metri per 1.5 metri ricavata da blocchi di acqua ghiacciata, è stato possibile ricreare un touchscreen funzionante.
 
La parete è stata lavorata con un riscaldatore a pistola e dietro sono state piazzate speciali fotocamere e sensori al vicino infrarosso. Il riflesso di oggetti che toccano la superficie esterna del ghiaccio è percepito e inviato al PC che ne calcola dimensioni e movimento (un po’ come è accaduto per l’hack di Kinect). Un proiettore collegato si occupa poi di sparare i dati manipolati sul “display” dando l’impressione delle fiamme sotto la mano dell’utente, con scie colorate e evanescenti.
 

 
La tecnologia usata è quella chiamata rear-diffused illumination (RDI) che già si era vista nel premiato e apprezzato Microsoft Surface, il computer 2.0 presentato nel 2008. Il ghiaccio ovviamente è stato preso ad esempio come materiale che fa da sponda senza essere minimamente intaccato dai componenti.

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