Il Notebook da un milione di dollari di Ryan Leslie [VIDEO]

Quanto può valere un notebook? Anche un milione di dollari. Era infatti questa la somma messa a disposizione dal cantante Ryan Leslie come ricompensa per chiunque avesse ritrovato il proprio portaitle andato smarrito in seguito a una tappa della tournée in Germania. Il motivo di questa somma così alta era dovuto al contenuto non meglio specificato dell’hard disk. Secondo quanto spiegato sommariamente da Leslie nel video qui sopra, il notebook conteneva proprietà intellettuale dal valore inestimabile. E subito il web si è domandato: canzoni e musiche degli album futuri oppure documenti, foto e video compromettenti su Ryan nel caso in cui fossero finiti in mani sbagliate? Fatto sta che il notebook è stato trovato, con una brutta sorpresa per chi l’ha consegnato sperando nella ricompensa.

Ma andiamo con ordine. In un primo momento quel furbello di Ryan Leslie aveva promesso una ricompensa di ben 20.000 dollari da consegnare a chi avesse ritrovato il proprio laptop smarrito in Germania al termine di un concerto. La somma era importante e motivata dal contenuto riservato e prezioso dell’hard disk. Nonostante questo, il video su Youtube (vedi su) e gli appelli sui social network non hanno trovato risposta e così Ryan ha alzato il gioco in posta mettendo sul piatto ben un milione di dollari. Da subito è parso un po’ troppo, ma d’altra parte il lavoro su un intero album può valere anche di più.
 
Improvvisamente è spuntato Armin Augstein con in mano proprio il portatile di Ryan: l’aveva rubato lui o l’aveva semplicemente ritrovato? Non ci è dato saperlo, ma il signor Augstein aveva ben presente la promessa del cantante e così si è fatto avanti con l’acquolina in bocca. Le speranze però crollano: una volta esaminato il notebook, Ryan ha infatti concluso che l’hard disk era andato danneggiato e dunque la ricompensa non era più valida in quanto riferita proprio al contenuto della memoria interna ormai perso. Anche dopo essersi rivolto alla società produttrice dell’HDD (ossia l’Avastor) nulla è cambiato: il drive era morto. Così, il caso è passato in tribunale.
 
Augstein si è difeso affermando che prima della riconsegna l’hard disk drive funzionava correttamente, Leslie ha risposto con il report di Avastor che – una volta appurato il danno – ha sostituito il drive eliminando il vecchio irrimediabilmente. Il cantante ha anche aggiunto: “Il milione di dollari era chiaramente una provocazione e non un’offerta reale, avrebbe dovuto negoziare“. Ma il giudice si è schierato a sorpresa con Augstein e anche la giuria. Per Leslie non sembrano esserci troppe vie di fuga, dovrà preparare il libretto degli assegni.

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