Come proteggere la rete wireless

Non sai come proteggere la rete wireless di casa? Considerando smartphone, tablet, computer portatili, console, NAS e molti altri dispositivi che ci circondano, è importante avere una rete Internet senza fili che garantisce sicurezza e un elevato livello di privacy. Se hai un router Telecom, TIM, TP-Link, D-Link, Fritz!Box, Infostrada, Fastweb o di altra marca, devi sapere che è questi dispositivi offrono la possibilità di monitorare chi è connesso alla rete Internet e molto altro ancora. In questa guida completa andiamo a scoprire insieme come proteggere una rete wireless, in modo semplice e rapido.

Proteggere rete Wi-Fi

Proteggere rete WiFi

Per proteggere la rete Wi-Fi di casa devi entrare all’interno del pannello di configurazione del router. Per accedere a quest’ultimo non devi far altro che aprire il tuo browser preferito, come Google Chrome, Internet Explorer, Firefox o Safari e digitare nella barra degli indirizzi uno dei seguenti indirizzi: 192.168.0.1 oppure 192.168.1.1. Ovviamente, prima di procedere, accettarti che il tuo PC sia connesso al router tramite connessione Wi-Fi o cavo Ethernet.

Una volta all’interno del pannello, utilizza come nome utente e password la parola chiave admin. Tuttavia, nel caso in cui tu non riesca ad entrare all’interno del pannello di amministrazione del router, controlla username e password indicate nell’etichetta posta sulla parte bassa o nel retro.

A questo punto, non devi far altro che entrare nella sezione Manutenzione/Amministrazione del pannello del router e cambiare i dati di accesso inserendo sia un nome utente che una password personalizzati. Questa procedura è valida per la maggior parte dei router Telecom, TIM, TP-Link, D-Link, Fritz!Box, Infostrada, Fastweb e di altra marca.

Allo stesso tempo, per proteggere la rete Wi-Fi devi cambiare la password di accesso alla rete wireless. Per quest’ultima procedura, devi entrare nella sezione Amministrazione Interfaccia oppure Wi-Fi, in base alla tipologia di router. Nella nuova pagina che si apre, imposta possibilmente WPA2-PSK come tipologia di autenticazione, digita la password per la connessione WiFi sufficientemente sicura, con lettere maiuscole e minuscole, numeri e caratteri speciali. A questo punto, non devi far altro che premere sul pulsante Salva, per registrare tutti i cambiamenti.

Per quanto riguarda la configurazione della rete wireless, in base alla tipologia di router, ti suggeriamo di visitare la nostra guida approfondimento, cliccando su questo link.

Sicurezza WiFi WEP, WPA o WPA2

WEP WPA WPA2 protocollo rete wireless sicurezza

Ti stai chiedendo qual è la differenza tra chiave di sicurezza WiFi WEP e WPA? Il WEP (Wired Equivalent Privacy) è il primo protocollo di cifratura per reti wireless introdotto con lo standard IEEE 802.11 nel 1999. Tuttavia, negli anni successivi è stato dimostata l’estrema semplicità per bucare una rete WiFi protetta con WEP, nel giro di 10 minuti.

Il nostro suggerimento, quindi, è quello di non utilizzare il protocollo WEP, bensì appoggiarsi a standard più moderni. Anche WPA è un protocollo di cifratura dei dati che, inizialmente, ha eliminato buona parte le falle di sicurezza del protocollo WEP, ma nel frattempo è stato dimostrato che anch’esso è facilmente superabile in meno di 60 secondi.

Quindi, se desideri rendere la tua rete wireless sicura utilizza il protocollo WPA2. Esistono, tuttavia, varie versioni del protocollo WPA2 che elenchiamo qui di seguito:

  • WPA2-PSK (TKIP)
  • WPA2-PSK (AES)
  • WPA2-PSK (TKIP/AES)

TKIP e AES sono due tipologie di crittografia che possono essere utilizzate con WPA2. TKIP è un protocollo introdotto con WPA e per motivi di varia natura, tra cui la volontà di mantenere la retrocompatibilità con hardware WEP, ha tante falle. Quindi, non utilizzare WPA2-PSK (TKIP).

WPA2-PSK (AES) è l’opzione più sicura, visto che AES non è stato ideato principalmente per le reti WiFi e viene utilizzato anche in campo militare. L’unica debolezza di questo protocollo è la vulnerabilità ad un potenziale attacco a forza bruta. Quindi, l’unico modo per difenderci da questa vulnerabilità è quello di utilizzare una password complessa.

Infine, WPA2-PSK (TKIP/AES) non è totalmente sicuro, visto che utilizza i protocolli in modalità mixed, tra cui anche TKIP che è facilmente attaccabile.

Quindi, ricordati di impostare sempre WPA2 come protocollo di sicurezza, visto che quest’ultima offre un elevato livello di sicurezza a patto di utilizzare una password sicura e complessa.

Password sicura rete wireless

Password sicura rete wireless Internet

Dopo aver scelto il protocollo di cifratura più sicuro possibile, è di fondamentale importanza impostare una password sicura. I principali suggerimenti per creare una password sicura sono i seguenti:

  • Password lunga: è importante avere una password di rete wireless di almeno 12-14 caratteri.
  • Password mista: la chiave di sicurezza della rete WiFi deve essere composta da lettere maiuscole, minuscole, caratteri speciali e numeri.
  • Nessuna parola vocabolario: è importantissimo non utilizzare nessuna parola presente su un vocabolario, di qualsiasi lingua, o effettuare la classica sostituzione di cifre al posto di lettere
  • Password sempre diversa: per ogni account che hai online usa una password diversa. Seppur ciò comporti uno sforzo mnemonico importante, così facendo puoi sventare potenziali attacchi ad altri profili nel caso in cui il cybercriminale entri in possesso di una delle tue password.
  • Cambia la password spesso: anche la chiave di sicurezza della rete WiFi deve essere cambiata spesso e non deve essere condivisa con nessuno. Non segnarla su post-it incollati allo schermo o su fogli sparsi a giro per la tua scrivania.

Con queste regole semplici da applicare puoi, di fatto, creare una password complessa che permette di proteggere la rete wireless da eventuali attacchi esterni.

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