Nokia: la storia del colosso del mondo mobile

Cominciamo la carrellata di approfondimenti sulle più importanti e prestigiose aziende tecnologiche; la leader incontrastata del settore mobile è senza dubbio la finlandese Nokia. Ma qual è la sua storia? Come nacque il più grande colosso della storia dei cellulari?

Le sue origini risalgono addirittura a due secoli fa, nel 1896, nel sudovest della Finlandia, da parte di Knut Fredrik Idestam, che ovviamente in quegli anni non pensava certo a smerciare telefonini… viste le risorse del territorio , il buon Knut (sì, come l’orsetto!) si era specializzato nella lavorazione del legno e il ricavo della cellulosa sulle rive del fiume Nokiavirta, prima a Tampere poi vicino al paese di nome, anche qui, Nokia che deriva da “martora nera”.

martora

Il marchio Nokia nacque in quegli anni, identificando la societ? che si stava ingrandendo sempre più, superando i confini del paese e espandendosi in tutta la regione: dopo la Guerra si fuse con la società finlandese della gomma e con un’azienda che si occupava di produrre cavi per telegrafi e i primi telefoni. Si mantenne il nome Nokia (Corporation), mettendo le basi per la società come la conosciamo oggi (1967).

Col passare degli anni si inoltrò sempre più nella crescente fetta di mercato delle telecomunicazioni producendo monitor, tv, alluminio, gomme per auto e biciclette, preparando nuove tecnologie mobile e primi computer come dimostra la serie MikroMikko (’80) che aprì la strada ai cellulari.

E perchè poi la Nokia non continuò la strada dei pc e delle tv? Per un decennio circa di crisi che la constrinse ad abbandonare questi settori. Il settore PC passò di mano in mano fino a formare buona parte dell’attuale Fujitsu Siemens Computers. A posteriori, forse, è stata quella la forza di Nokia che si è concentrata sui cellulari e telefoni non disperdendo energie e budget preziosi.
Un secondo momento di crisi arrivò nel 2004, con una serie di cambiamenti, riorganizzazioni e ristrutturazioni societarie che hanno sollevato un gran polverone in patria (se n’è parlato un po’ meno da noi).

La Nokia collaborò anche con l’esercito finlandese producendo fin dagli anni 60 device per la comunicazione radio, ad esempio, con il Mobira Cityman 200.

Dal 1964 ha migliorato la VHF-radio insieme alla Salora Oy, che nel 1971 ha poi realizzato l’ARP-phone a cui è seguito il primo NMT phone; al che la Nokia rilevò la Salora al 100% cambiandone il nome una prima volta e poi creando nel 1989 la Nokia Mobile Phones che nel 1991 lanciò, finalmente, il primo cellulare GSM con una telefonata effettuata dal primo ministro finlandese Harri Holkeri (foto).

harri holkeri

Nokia fu la prima a produrre un telefono per l’auto, il Mobira Senator da 9.8 kg
Mobira Senator

mentre il Mobira Talkman, nel 1987, fu uno dei primi telefoni portatili (da 5 kg però)
Mobira Talkman

Mobira Cityman 900 finalmente scendeva sotto il kg, con 800 grammi e un prezzo di 4500 euro!
Mobira Cityman 900

Poi, solo successi con i primi smartphone seducenti come Nokia 6600, la professionale E-Series che mostra la punta di diamante E90 (con E65 un gradino sotto), la fortunatissima NSeries che ha proposto best seller come N70, N80, N95 e una nutrita linea di entrylevel come Nokia 1100 che è stato venduto in milioni di pezzi in tutto il mondo. Sotto il profilo delle innovazioni tecnologiche, la Nokia è ormai diventata sinonimo di Symbian, è stata in prima linea per l’introduzione del Bluetooth e infine del chip GPS integrato (acqusita la Navteq nel 2007 nel settore mappe)

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