Motorola Milestone pro e contro

Motorola Milestone Pro e Contro, il nuovo appuntamento della nostra prova dello smartphone con sistema operativo Android concesso gentilmente dalla Promodigital per un periodo di test. Dopo avervi dato una panoramica generale sul modello con la scheda tecnica completa e le opinioni a caldo è ora il turno di tirare un po’ di somme.
 
Milestone è un cellulare di alto livello con complessivamente più pro che contro, dopo la continuazione entriamo nel dettaglio dei vari ambiti del modello che, ricordiamo, si può trovare a un prezzo di vendita di 499 euro.

CONFEZIONE D’ACQUISTO
PRO: decisamente compatta con cavo USB per trasferimento dati/ricarica batteria, manuali, Motorola Media Link e schedina di memoria da 8gb.
CONTRO: manca purtroppo una custodia protettiva necessaria per preservare l’integrità del grande touchscreen, molti produttori allegano anche un panno per pulire lo schermo e soprattutto una pellicola (o due) da applicare al display, qui mancano.
 
DESIGN
PRO: ottima la parte gommata posteriore antiscivolo che ben si sposa con la superficie metallica. La tastiera completa QWERTY permette una rapida e comoda digitazione (come per gli altri articoli, anche questo è stato scritto proprio col Milestone), il joypad quadridirezionale fa il suo lavoro. I tasti sul fronte a sfioro (indietro, menu, home, cerca) fungono da scorciatoie e vibrano per il feedback. Il vano batteria si apre con un dito, sotto c’è anche l’alloggiamento per simcard e memory card.
CONTRO: è massiccio quindi non adatto a chi non ama i dispositivi troppo voluminosi, lo spigolo nel margine inferiore è un po’ scomodo, la fotocamera sul retro non ha protezioni, l’ingresso microUSB è privo di cappuccio, il pulsante per l’accensione poteva essere più esposto ma comunque non è scomodo, quello della fotocamera ogni tanto è troppo sensibile.
 
DOTAZIONE TECNICA
PRO: scheda tecnica di alto rango con schermo touchscreen da 3.7 pollici multitouch, QWERTY, processore TI OMAP3430, GPS, Wifi, Bluetooth 2.0, jack audio 3.5 mm, fotocamera da 5 megapixel con videorecording in alta qualità e ovviamente il sistema operativo Android 2.0 affidabile, veloce, completo e ampliabile con le applicazioni del Market. I sensori di luminosità, prossimità e accelerometro non perdono un colpo
CONTRO: la fotocamera è senza dubbio il grande limite del Milestone non tanto per la risoluzione e la qualità finale quanto per la lentezza d’elaborazione dal momento dell’attivazione alla messa a fuoco passando per lo scatto vero e proprio. La batteria stenta a arrivare a fine giornata con un uso intenso, ma rispetto ad altri Android come Samsung Galaxy sembra un matusalemme; la ricarica è velocissima. Il cavetto USB è un po’ troppo corto.
 
Per il resto l’apertura a scorrimento secondo alcuni ballerina a noi è sembrata solida e sicura, la ricezione è contrastante, a scarsità di segnale può patire e andare in “solo emergenza” perdendo clamorosamente il confronto con un Sagem da 19 euro con stesso operatore e quattro tacche. Ogni tanto i menu hanno qualche vicolo cieco (che dipende non dal modello ma dall’OS) ad esempio tornando indietro da un SMS aperto non si va nella lista messaggi ma direttamente alla home.
 
In generale però Motorola Milestone è uno smartphone coi fiocchi: affidabile, potente, completo, ideale per lo svago e per il lavoro, per chi ama la QWERTY fisica e per chi vuole un touchscreen capacitivo. Il rapporto qualità/prezzo lo rende appetibile perché a 499 euro ha ben pochi rivali.

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