C’è un video che ha messo il colosso HP in grande difficoltà, l’accusa è pesante: razzismo. Perché? Per via della nuova funzionalità delle webcam della società che dovrebbero seguire i movimenti del capo dell’utente impostando automaticamente messa a fuoco, centro e proporzioni.
Infatti con Wendi, bianca, funziona. Ma non appena Desi, nero, prova a muoversi non accade nulla, la webcam se ne sta ferma quasi come se rifiutasse di servire una persona di colore. Desi è stupito e infastidito così condivide col mondo questo bug imbarazzante. Ma è soltanto un difetto delle webcam?
C’è da sperare di sì, che sia come la stessa HP prova a spiegare con un comunicato ufficiale ormai necessario dopo le migliaia di clic al video “Stiamo lavorando per risolvere il problema, che potrebbe essere dovuto dalla scarsa illuminazione dello sfondo che non permette il face tracking”. Desi accusa “Sono razzisti”.
La verità è che probabilmente le webcam (in questo caso dell’HP MediaSmart computer) sono state testate approssimativamente e superficialmente in questa funzionalità, probabilmente solo con tester bianchi, come fanno notare alcuni. Sarà, ma la figuraccia è epocale e Youtube l’ha portata agli onori della cronaca del mondo intero.
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