Amazon ha comunicato che per la prima volta nella sua storia i libri cartacei sono stati superati in vendita dagli e-book: è un dato significativo quello trapelato dal colossale store online papà di Kindle, che giustamente pompa su questi numeri per pubblicizzare ancor di più il proprio ereader.
Il rapporto attuale è di
143/100 nel senso che ogni 100 libri cartacei venduti online, sono stati nel frattempo venduti ben 143 ebook digitali. E’ il sorpasso definitivo o un trend provvisorio?
Jeff Bezos, CEO della società, è ottimista, tuttavia non dimentichiamoci la “
location” di questo singolare episodio.
Amazon appunto, la patria di Kindle che non è stato il primo ereader in assoluto ma
come iPad è considerato il primo del suo genere. Questi dati e questo rapporto di 143 a 100 non sono certo estendibili a livello globale, tuttavia raccontano del boom degli
e-book. O forse del declino dei libri digitali? La verità potrebbe stare in mezzo anche se negli ultimi 30 giorni il rapporto si è accentuato a 180 a 100.
Per libri cartecei si intende gli
hardcover ossia le prime edizioni con copertina rigida, si deve contare ovviamente il
fattore economico: sono moltissime le persone che aspettano le seconde edizioni con la copertina morbida, a volte acquistare un romanzo è un mezzo salasso. Inoltre
Amazon è per eccellenza il mercato 2.0 e non rappresenta la
media mondiale.
Personalmente continuo a preferire la
versione cartacea, nulla può pareggiare la percezione di aprire per la prima volta un libro assaporando la fragranza d’inchiostro e la ruvidezza della carta, le pagine si vestono della personalità del lettore, sono vissute. I
pixel rimangono ancora confinati a un mondo più freddo e meno entusiasmante. Lo stesso
Bill Gates aveva dichiarato che il libro cartaceo non morirà mai, è un supporto tra i più perfetti mai creati