Il nuovo standard 802.22 Wi-Fi può comportare una copertura senza fili teorica di 100 km di raggio con una singola installazione. Sono questi i numeri impressionanti della nuova tecnologia ufficializzata dall’associazione IEEE, in grado di servire un’area di 1110 metri quadrati con una sola base di appoggio. E’ l’evoluzione dello standard 802.11 a/b/g/n e sfrutta lo spettro liberato dal passaggio dalla TV analogica a quella digitale, operando in un range compreso tra 54MHz e 698MHz, ideale per trasmissioni a lunga gittata.
Il nuovo standard Wi-Fi, sempre sulla carta, renderà possibile la diffusione di dati fino a 22Mbps con una singola stazione che può coprire un raggio di 100 km. Una soluzione potenzialmente salvifica per liberare del digital divide le zone rurali, sperando che, come al solito, non si passi necessariamente per un’applicazione in località già ampiamente coperte da segnale veloce (i grandi centri) e ad alto costo.
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