Importante decisione della Corte di Giustizia europea nei confronti dei provider di servizi Internet. Le etichette musicali e cinematografiche dovranno rimettere al fresco le bottiglie di spumante visto che arriva una sentenza che va contro le loro mire. In buona sostanza si è detto un secco no ai filtri P2P indiscriminati e soprattutto preventivi (sull’eventualità del download di file protetti). I provider non potranno così apporre filtri per il traffico P2P cercando di arginare una possibile violazione dei diritti d’autore. Non ci sono i requisiti e soprattutto le basi solide a supporto.
Questo articolo non è dedicato a chi ha un'attività ed è alle prime armi nel…
Nel panorama del web hosting, è facile credere che le diverse soluzioni presenti sul mercato…
Il corso gratuito organizzato da SOS WP è imperdibile per chi vuole scoprire come rendere…
È ormai lontana l’epoca in cui videogiochi dalla grafica scarna giravano su floppy disk lenti.…
Il calcio è diventato un campo di gioco anche fuori dal rettangolo verde. Le scommesse…
Un sito di successo parte dalla scelta del font giusto, ecco perché è bene prendersi…