Olympus OM-D E-M5 è la nuova fotocamera digitale micro quattro terzi che inganna al primo sguardo perché effettivamente sembra uscita da una macchina del tempo o da una confezione degli anni ’70. Ma il suo stile vintage non inganni perché ci troviamo di fronte a un modello estremamente tecnologico con sensore da 16.1 megapixel, scatto a raffica e soprattutto un componente che difficilmente era presente 30-40 anni fa: un display OLED touchscreen da 3 pollici che si può orientare così da poter sfruttare sempre la migliore visuale. Qui sopra un po’ di immagini di Olympus OM-D E-M5, dopo il salto le caratteristiche tecniche e il prezzo.
Olympus non è nuova a queste operazioni nostalgiche con prodotti di ultima generazione che sono racchiusi da stilosissime scocche vintage e retrò (come alcune ultime Fujifilm) così da stuzzicare l’attenzione sia degli utenti più maturi sia di quelli più giovani, che però vorrebbero rivivere la magia degli anni d’oro della fotografia analogica. Una perfetta commistione dei due mondi,
Olympus OM-D E-M5 monta un sensore Live MOS da 16.1 megapixel con due modalità di visualizzazione in tempo reale di ciò che si sta inquadrando. Il primo è un EVF (Electronic ViewFinder) per risultati più professionali a 120 fotogrammi al secondo in alta risoluzione e un display OLED da 3 pollici che si può orientare con angolazioni a piacere e soprattutto con funzionalità touch per comandare il menu con le dita.





