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Google Doodle per Mies van der Rohe, il logo architettonico

Il Google Doodle odierno è dedicato a Ludwig Mies van der Rohe a 126 anni dalla nascita avvenuta in Germania, ad Aquisgrana, appuno il 27 marzo 1886. Uno dei più famosi architetti operanti non solo in patria, ma soprattutto negli Stati Uniti, è infatti scomparso a Chicago il 17 agosto 1969 lasciando in eredità numerose opere. Quella scelta da Google per il logo personalizzato è la sede dell’Illinois Institute of Technology a Chicago realizzata nel 1956, che rappresenta perfettamente lo stile di quello che viene considerato letteralmente il maestro del Movimento Moderno, alla pari di nomi eccellenti come Le Corbusier, Walter Gropius, Frank Lloyd Wright e Alvar Aalto. Scopriamo qualcosa su Ludwig Mies van der Rohe.


Nato ad Aquisgrana il 27 marzo 1886 come più giovane di cinque fratelli, Ludwig Mies van der Rohe ha avuto una famiglia modesta. Il padre era scalpellino specializzato nella realizzazione di monumenti funebri nonché gestore della cava personale di famiglia. La gavetta è stata di quelle formative con un periodo di dedizione allo stucco e alla decorazione di interno e tanta pratica di disegno a mano oltre che lavori non retribuiti – come adesso… – per crearsi una catena di collaborazioni con architetti già affermati.

La svolta arriva con il trasferimento nella più viva e attiva Berlino. Qui, nel 1905, continua la sorta di lungo stage non retribuito ma finalmente riesce a entrare nello studio di Bruno Paul, specializzandosi nel design di mobili. Ma nel frattempo apprende le prime nozioni di architettura e arriva al primo lavoro, la Casa Riehl a Neubabelsberg, nel Potsdam-Babelsberg. L’ascesa è rapida, nel 1912 apre il proprio studio personale.

E’ costretto a lasciare la patria negli anni ’30 per l’ascesa del Nazismo, ma questo suo allontanamento coatto ha i suoi lati positivi sulla carriera, perché giunge negli USA come una vera star, grazie ai numerosi premi vinti nel frattempo e grazie alla passata occupazione di direttore del Bauhaus. In generale la propria architettura era essenziale, lineare e piuttosto semplice, al motto di “Meno è di più” e “Pelle e ossa”.

Diventa poi preside della scuola di architettura al Chicago’s Armour Institute of Technology alias Illinois Institute of Technology – IIT progettando il nuovo campus che poi è stato preso da Google come modello per il proprio Doodle. L’architettura era un argomento ancora abbastanza vergine nel mondo dei loghi di Google, ecco tutta la nostra collezione completa.
Diego Barbera

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