Nell’ormai imponente lista di produttori di tablet con sistema operativo Android 4 Ice Cream Sandwich si inserisce anche una storica marca produttrice di prodotti più disparati, dai robot industriali alle automobili fino all’elettronica, Hyundai. La società asiatica ha infatti svelato tre modelli di tavoletta digitale che impatteranno il mercato nei prossimi mesi iniziando dalla Russia. Sono tre i modelli che inaugurano la gamma e si differenziano per via della diagonale crescente che va dai sette pollici di quello più compatto (come il recente Google Nexus 7) per passare a quello medio da 9.7 pollici (proprio come iPad di Apple) fino ai canonici 10.1 pollici (ad esempio di Motorola Xoom o di Samsung Galaxy Tab 10.1). Qui sopra la foto del più piccolo dei tre, dopo il salto le altre due immagini e le caratteristiche tecniche.

Il modello di dimensioni medie – Hyundai HT-9B – non solo riprende la stessa diagonale di 9.7 pollici di iPad di Apple, ma mostra un aspetto anche piuttosto simile, con una cornice solo leggermente superiore e uno spessore più importante. Il panel IPS raggiunge una risoluzione di 1024×768 pixel, le caratteristiche interne prevedono un processore Cortex A8 da 1.2GHz con 1GB di Ram, GPU Mali-400, memoria da 16GB, fotocamere da 2 megapixel e VGA, GPS con bussola, Wi-Fi, Bluetooth, USB 2.0, HDMI, corpo metallico e una batteria da 5600mAh per un prezzo finale di circa 220 euro. Come possiamo osservare in foto, questo modello è dotato anche di un accessorio che lo trasforma in un piccolo notebook grazie alla tastiera completa e fisica che si aggancia sul fondo grazie all’apposito dock.

Infine Hyundai HT-10B che è il modello superiore dotato di uno schermo da 10.1 pollici che però monta una scheda tecnica del tutto identica a quella del modello precedente quindi 1024×600 pixel, lo stesso processore Cortex A8 da 1.2GHz con 1GB di Ram, scheda grafica Mali-400, memoria da 16GB, fotocamere da 2 megapixel e VGA, GPS con bussola, Wi-Fi, Bluetooth, USB 2.0, HDMI e una batteria da 5600mAh per un prezzo finale di 250 euro circa. Prodotti interessanti perché piuttosto semplici (il processore, però, poteva essere almeno dual core per il superiore) e economici. Arriveranno anche in Italia in tempi brevi?




