Che maxi-furto ai danni di Apple a capodanno a Parigi: proprio mentre la capitale francese festeggiava il nuovo anno che stava per debuttare – stiamo parlando del 2013, ovviamente – un gruppo di ladri specializzati è entrato in azione nel pittoresco Apple Store dietro l’Opera, il teatro storico nel cuore della città. Un furto consistente di iPad (sia Mini sia tradizionale), di iPod di ogni modello e generazione, di Mac sia Macbook sia iMac e di iPhone soprattutto che si stima intorno a un range compreso tra 1 milione e 1 milione e 400.000 euro. Un colpo che per ora non ha nomi e cognomi tra i sospettati, che riverserà sui mercati grigi e online una grande quantità di merce pericolosissima. Solamente lo scorso novembre, un altro maxi furto aveva coinvolto l’aeroporto di New York.

Una volta si rubavano gioielli ora si rubano gioielli tecnologici. Il record per il peggior furto avvenuto all’aeroporto internazionale John Fitzgerald Kennedy di New York riguardava quei 5 milioni di dollari in diamanti spariti negli anni ’70. Quarant’anni dopo i ladri hanno puntato ben altro bene da trafugare, chissà, forse ispirati dalla recente rivelazione che riguarda gli Apple Store che sono saliti in testa alla classifica RetailSails dei negozi più redditizi (per rapporto ricavo/metro quadrato) negli USA proprio davanti a gioiellieri di Tiffany.
Per la cronaca erano iPad Mini con modulo LTE appena arrivati dalla Cina – ossia dalle aziende manifatturiere come la Foxconn – pronti per essere immessi sul commercio, che si apre proprio oggi negli USA. La differenza di questi modelli con quelli standard è nel modulo cellulare che appunto garantisce la possibilità di navigare ad alta velocità grazie ai network 4G di ultima generazione. Probabilmente molti Apple Store rimarranno per un po’ a bocca asciutta.




