Ci sono navi prototipali e speciali molto veloci, ma la barca più veloce al mondo adibita al trasporto passeggeri e merci è Francisco, un catamarano in servizio sull’estuario del Rio de la Plata in Argentina per collegare la capitale Buenos Aires con quella uruguaiana di Montevideo. 224 chilometri fagocitati a una velocità di 58 nodi ossia circa 107 chilometri all’ora. Chiamato così in onore di Papa Francesco, questo mostro del mare presenta una scocca di alluminio e posiziona i serbatoi in modo tattico così da bilanciare ad hoc l’imbarcazione che è mossa da due turbine da 59.000 cavalli GE LM2500 e può trasportare 1000 passeggeri, 150 automobili e un intero duty-free store. Dopo il salto, un video.
Molto affascinante anche il progetto FishPi che si propone di realizzare una traversata dell’Oceano Atlantico con un piccolo robottino natante automatizzato in grado di muoversi senza l’ausilio di personale umano. Anche perché un uomo non potrebbe mai salire a bordo di questo drone galleggiante che si muove grazie al piccolo e collaudato computer Rasperry Pi, con i suoi componenti miniaturizzati e la sua predisposizione a impieghi open source. Il pannello solare da 130W rifornirà il piccolo propulsore così da non chiedere aiuti neanche in fatto di alimentazione energetica. Il fondatore del progetto, Greg Holloway, racconta che la barchetta avrà un ricevitore GPS, una bussola e una fotocamera che può anche catturare video.

E’ stata realizzata una versione prototipo con lunghezza di 20 pollici ossia circa 50 centimetri con uno scafo di plastica resistente che conterrà tutti i componenti necessari per la traversata atlantica dunque il piccolo motorino che muoverà le eliche grazie all’energia fornita dal pannello solare da 130W. Il cervello è un mini computer portatile dal costo di 17 euro realizzato grazie al progetto della fondazione Raspberry Pi che presenta quello che sembra un pezzo di componentistica tronco e invece potenzialmente diventa una base per una fruizione completa delle funzionalità di base.






