Il telecomando tradizionale è un oggetto ormai consolidato nelle case di tutto il mondo. Ci sono comunque aziende che si sono cimentate nella creazione di telecomandi più variodipinti oppure completamente nuovi. Si spazia così da un telecomando-apri bottiglie e un accessorio per iPhone allo sperimentale telecomando che funziona con le onde cerebrali per gestire la TV con il pensiero. Senza dimenticare il telecomando fatto di gel.

Passando ad altri progetti sperimentali, Haier sta lavorando a un telecomando che funziona sfruttando le onde cerebrali per impartire comandi mentali alla TV così che basti, letteralmente, un pensiero per gestire il volume, i canali o la riproduzione video. Vince il premio di “telecomando più difficile da imparare a essere usato” il Gesture Remote Control. Ogni comando, infatti, ha una specifica gesture perché la superficie è completamente esente da tasti fisici. Sony ha invece sfidato alcuni appassionati cinesi a creare un telecomando eco-friendly. Uno studente ci è riuscito e ha ideato un telecomando a forma di bacchetta, che dev’essere scosso per essere acceso e funziona con gesture in aria per abbassare e alzare il volume oppure cambiare il canale e spegnere la TV.

Rimanendo nel merito dei telecomando curiosi, un altro telecomando basato sulle gesture riprende le sembianze di una bacchetta magica, bell’oggetto per sorprendere i più piccoli. O ancora, l’enorme tappeto-telecomando con cui gestire la propria TV e far giocare i bambini. Passando a telecomando più normali ma non certo convenzionali, ecco un orologio da polso per gestire la TV. Costa circa 40 dollari e inserendo il codice della TV permette di avere tutti i comandi a portata. Anche un iPhone può diventare un telecomando usando l’accessorio, un segnale a infrarossi, da attaccare alla presa Lightning. Infine, il nostro preferito: un telecomando-apri bottiglie, al costo di 25 dollari.




