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McIntosh MHP1000, le cuffie da 2500 euro

Le cuffie McIntosh MHP1000 sono il primo prodotto di questo tipo realizzato dall’omonima azienda statunitense, acquistata nel 2012 dall’italian Fine Sounds Group. Si tratta di cuffie d’eccellenza e l’eccellenza si paga: 2.500 euro è il prezzo a cui vengono venduti dai rivenditori italiani. Sfruttano le migliori tecnologie Tesla disponibili in commercio, sono estremamente leggere per non affaticare dopo lunghe sessioni di ascolto e assicurano la miglior resa audio possibile.

McIntosh, celebre marchio legato all’elettronica musicale, ha presentato il suo primo paio di cuffie: le MHP 1000. Considerato il costo di 2.500 euro (possono essere acquistate anche in Italia tramite alcuni rivenditori online), l’esperienza audio è tra le migliori in commercio. I due altoparlanti, realizzati in modo da proteggere l’utente dai suoni esterni ma garantendo contemporaneamente una qualità audio di alto livello, sono stati realizzati usando le migliori tecnologie Tesla in commercio. “Con una frequenza di risposta tra 5 Hz e 20 KHz e un’impedenza nominale di 200 Ohm, le cuffie McIntosh MHP1000 funzionano con il vostro iPhone e sono state realizzate per essere perfettamente compatibili con il resto della linea McIntosh”.

Le specifiche tecniche: cuffie di tipo dinamico chiuso “over-ear”; trasduttore da 40 mm con diaframma a tre livelli, il cui strato interno è visco-elastico; magnete anulare in neodymio da un Tesla; porta di accordo per altoparlante; risposta in frequenza da 5 a 20.000 Hz; padiglioni e arco in pelle; cavi in dotazione da un metro con connettore da 3,5 mm e da 3 m con connettore da 6,3 mm; peso pari a 464 g. Le cuffie sono molto leggere e usano la pressioni minima per assicurare la giusta posizione sulla testa e non affaticare dopo lunghe sessioni di ascolto. I cavi sono anche disponibili con connettori placcati oro.

Fondata nel 1949 da Frank McIntosh a Binghampton (New York), l’omonima compagnia è uno dei maggiori brand nel campo degli amplificatori audio e i suoi prodotto sono molto riconoscibili e utilizzati nell’industria musicale. McIntosh Laboratory è stata acquistata nel 2012 da Fine Sounds Group, un’azienda milanese altresì proprietaria di altri importanti aziende nel campo dell’audio: Audio Research, Sonus faber, Wadia Digital, Sumiko e Fine Sounds Asia.

Massimiliano Di Marco

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