Far giocare GTA V a degli anziani. Perché nessuno ci aveva mai pensato? Il canale YouTube REACT ha organizzato una breve sessioni dove alcuni anziani hanno preso in mano il controller PlayStation e hanno iniziano a guidare le mani e in un lampo a uccidere persone, sfidare le regole della società e confrontarsi a fucile spianato con i poliziotti. Le reazioni finali sono variegate: da chi sottolinea come la violenza virtuale non sia correlata a quella reale a chi rimane confuso dalla presenza di un simile gioco sul mercato.
Alcuni si divertono a rubare le auto (“Puoi fare di tutto in questo gioco!”) mentre altri fanno notare le costanti parolacce che Michael, uno dei tre protagonisti, sputa ogni due per tre. Una di loro gioca a tennis, un’altra si diverte sulle montagne russe sottolineando quanto le ambientazioni siano fedeli all’originale. E in poco tempo, Michael imbraccia un fucile e gli anziani iniziano a sparare all’impazzata per le strade. La reazione di uno di loro rappresenta molto questo filmato: “Oh, un coltello. Sei più vicino alla vittima, è più personale. E’ la prima volta che ho colpito una donna e mi sto divertendo” urla dopo aver colpito una avvenente signora che gli è passata davanti.
Un filmato perlopiù fatto per divertire i giocatori che vedono le reazioni degli anziani con un gioco agli antipodi del buon modo di vivere come GTA V. Il modo in cui le loro reazioni cambiano in poco tempo, lascia pensare che basterebbe far provare GTA a più persone perché si capisse che la violenza virtuale non è un catalizzatore di quella reale, ma può aiutare a sfogarla.
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