Se un giorno un asteroide dovesse dirigersi verso la Terra, come si potrebbe proteggere il pianeta da un impatto così disastroso? Le agenzia spaziali di tutto il mondo, compresa l’ESA europea che ha condotto la missione Rosetta sulla cometta, hanno già alcuni piani che possono essere efficaci in una simile situazione. Durante il 30 giugno, giornata nazionale dell’asteroide, sono stati divulgati alcuni dei piani che potrebbero essere messi in atto. Nessuno di loro coinvolge un gruppo di persone per fare esplodere il meteorite.
Principalmente, sono due le modalità grazie a cui salvare la Terra dagli asteroidi. Nel primo caso, si userebbe un “impattatore cinetico”, ossia un meccanismo atto a colpire l’asteroide e deviarne la traiettoria, come se fosse una pallina da biliardo. Così facendo, la sua direzione non sarebbe più un problema per gli esseri umani. La seconda modalità prevede invece che l’asteroide colpisca la Terra, ma in frammenti piccolissimi e inoffensivi, di cui molti si brucerebbero nell’atmosfera, che finirebbero nell’oceano senza causare danni.
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