FBI+sblocca+iPhone%3A+nessun+aiuto+da+Apple
tecnocinoit
/2016/03/articolo/fbi-sblocca-iphone-nessun-aiuto-da-apple/75179/amp/
Categories: AppleiPhoneSmartphone

FBI sblocca iPhone: nessun aiuto da Apple

L’FBI ha ufficialmente annunciato di essere riuscita a sbloccare l’iPhone senza l’aiuto di Apple. L’intervento è riuscito grazie all’aiuto di un terzo soggetto di cui non è ancora stata rivelata l’identità. Con lo sblocco dello smartphone, l’FBI è riuscita ad accedere ai dati contenuti al suo interno. Scopriamo più in dettaglio, come l’FBI sia riuscita a sbloccare l’iPhone e qual è stata la risposta da parte della stessa Apple.

Il caso FBI vs Apple ha coinvolto tutto il mondo della Silicon Valley, tuttavia la questione è terminata prima che iniziasse lo scontro in tribunale. Infatti, in queste ultime ore, l’FBI ha certificato il superamento delle tecniche di protezione adottate e il recupero dei dati presenti sull’iPhone appartenuto ai killer della strage di San Bernardino.

In un primo tempo, l’FBI aveva provato a richiedere assistenza tecnica da parte di Apple, con l’obiettivo di sbloccare l’iPhone nel più breve tempo possibile. Tuttavia, Apple e il CEO Tim Cook hanno più volte rimarcato l’importanza della privacy e, di fatto, non hanno mai ceduto alle pressioni. Non solo, durante la presentazione del nuovo iPhone SE, Tim Cook ha ribadito pubblicamente la posizione assunta dall’azienda di Cupertino.

Fatto sta che poche ore dopo la presentazione dei nuovi dispositivi, l’FBI ha comunicato di essere riuscita a trovare una soluzione tecnica. Non è chiaro chi abbia offerto l’aiuto per sbloccare l’iPhone in questione, fatto sta che si sono avverate le previsioni di Edward Snowden, il quale più volte ha affermato il fatto che fosse possibile entrare all’interno del dispositivo, senza alcun supporto da parte dei tecnici di Apple.

Di fatto, il caso FBI vs Apple sembra essere chiuso. Infatti, Apple ha inviato uno statement ufficiale in cui afferma ulteriormente che la creazione di una backdoor nell’iPhone sarebbe potuto essere un pericoloso precedente. Ovviamente, Apple continuerà ad aiutare le autorità, ma è evidente il fatto che il caso di San Bernardino abbia sollevato un vero e proprio dibattito nazionale sulle libertà civili, la sicurezza collettiva e la privacy.

Alberto Marini

Recent Posts

A casa come al cinema: i consigli per la scelta del proiettore

Chiunque desideri trasformare il proprio salotto nella sala di un cinema, non deve fare altro…

2 settimane ago

5 migliori plugin SEO da installare su WordPress

Guida per utilizzare questi strumenti che permettono di ampliarne o estendere le funzionalità originarie del…

1 mese ago

Intelligenza Artificiale, le novità e le strategie del governo

Il tema dell'uso dell'Intelligenza Artificiale è sempre più prioritario tanto che il governo italiano studia…

3 mesi ago

EA Sports FC 24, un bug trasforma Allegri in calciatore: sul campo il mister della Juve è un fenomeno | VIDEO

Incredibile quello che è successo ad un videogiocatore di FC24. Il video è diventato virale…

5 mesi ago

“YouTuber mangia una bustina di silice per i suoi follower: è pericolosissimo, ma le cose non sono come sembra “

Il mondo dei social ha plasmato per sempre la società per come la viviamo, nuovi…

5 mesi ago

Tinder meglio di LinkedIn: c’è chi lo usa per trovare lavoro | Addio al romanticismo

Sempre più persone confondono gli utilizzi delle app per cercare lavoro e di quelle per…

5 mesi ago