Huawei, durante un evento che si è tenuto a Shanghai, ha presentato ufficialmente il suo visore per la realtà virtuale. Si chiama Huawei VR ed è un visore che punta a sfidare il Gear VR di Samsung. Il principio di funzionamento è molto simile. Andiamo a scoprire quali sono i punti di forza di Huawei VR e i motivi per cui possa essere considerato uno dei concorrenti più interessanti di Gear VR.
Huawei VR è il nuovo visore per la realtà virtuale, in grado di supportare i due nuovi P9 e P9 Plus, oltre al Huawei Mate 8. Tutti questi tre smartphone offrono schermi Full HD, rispetto al Quad HD offerto dai device supportati da Gear VR. Un importante punto di forza del nuovo visore Huawei VR è il comparto audio, dal momento che è supportato l’audio 3D a 360 gradi, anche se è necessario utilizzare le proprie cuffie.
Le altre caratteristiche tecniche sono molto simili al Samsung Gear VR, come il campo visivo di 95 gradi con latenza pari a 20 millisecondi. Non solo, vi è un filtro per la luce blu che ha come obiettivo quello di evitare l’affaticamento degli occhi, e a completare il tutto vi sono pulsanti fisici più una sorta di trackpad touch, che permette di ottenere un’interazione semplificata con il telefono.
Infine, per quanto riguarda i contenuti, Huawei VR potrà essere utilizzato con oltre 4000 film, 40 giochi, 350 immagini panoramiche e 150 tour virtuali. Per il momento, Huawei non ha ancora specificato né il prezzo, né la disponibilità del nuovo visore Huawei VR. Quindi, non resta che aspettare per scoprire se Huawei VR verrà reso disponibile in Italia e se riuscirà a contrastare il Gear VR di Samsung.
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