Google+Doodle+per+l%26%238217%3BInaugurazione+Teatro+alla+Scala
tecnocinoit
/2016/08/articolo/google-doodle-per-l-inaugurazione-teatro-alla-scala/42031/amp/

Google Doodle per l’Inaugurazione Teatro alla Scala

L’inaugurazione del Teatro alla Scala è protagonista del Google Doodle di oggi 3 agosto 2016 per rendere omaggio alla storica struttura milanese a 238 anni dall’inaugurazione. Era il 1778 e si sostituì il Teatro Ducale nel 1776 che era sorto per volontà dall’Imperatrice Maria Teresa d’Austria. Perché si chiama Alla Scala? Perché il luogo era un tempo occupato dalla chiesa di Santa Maria alla Scala. La prima opera ad andare in scena fu l’“Europa Riconosciuta” di Antonio Salieri.

Per lo Schiaccianoci

Dicembre 2012 – Il Google Doodle odierno rende omaggio al balletto dello Schiaccianoci (Ščelkunčik) in occasione del 120esimo anniversario dalla prima dell’opera musicata da Pëtr Il’ič Čajkovskij insieme ai coreografi Marius Petipa e Lev Ivanov dietro commissione del capo dei Teatri Imperiali Russi, Ivan Aleksandrovič Vsevoložskij. Nel logo personalizzato di Google si possono ammirare alcuni personaggi del balletto come appunto lo Schiaccianoci/Principe, l’antagonista ossia il Re Topo e Clara alias Mascha che con il suo magico sogno dà vita a uno dei balletti più famosi della storia, con le immortali musiche di Čajkovskij

Doodle raccoglie così l’attenzione dei naviganti sulla storia di uno dei balletti più famosi e conosciuti al mondo, quello dello Schiaccianoci, derivato dal racconto omonimo “Schiaccianoci e il re dei topi” di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann (1816) resa un po’ meno cruenta e dunque più godibile per tutti i target di pubblico dell’epoca grazie a un adattamento di Alexandre Dumas. La trama è piuttosto in linea con il periodo pre-natalizio infatti si apre proprio alla vigilia del 25 dicembre all’inizio del 19esimo secolo con il sindaco che organizza una festa per gli amici di famiglia e per tutti i bambini, che ricevono di doni portati dal signor Drosselmeyer.
 
Clara/Mascha riceve uno schiaccianoci a forma di soldatino che però viene rotto per dispetto dal fratellino Fritz. Una volta terminata la serata ricca di balli, Clara si addormenta e sogna. Tutta la stanza diventa grande compreso l’albero, i giocattoli e i tantissimi topi che cercano in tutti i modi di rubarle lo schiaccianoci, che nel frattempo si anima e organizza la propria difesa insieme ai soldatini ricevuti in dono da Fritz, che compongono una sorta di armata anti-topo. Al termine della lotta rimangono proprio lo Schiaccianoci e il Re Topo.
 
Quest’ultimo sembra avere la meglio, ma Clara lo distrae lanciando una ciabatta permettendo allo Schiaccianoci di ucciderlo e di porre fine alla piccola battaglia. Al termine, lo Schiaccianoci diventa un principe e porta con sé Clara in una foresta piena di neve teatro del balletto molto romantico tra i fiocchi che cadono. Da qui parte il secondo atto con l’ingresso nel Regno dei Dolci, dove incontrano la Fata Confetto e dove avviene il Valzer dei fiori ossia una delle musiche più conosciute di Čajkovskij. Dopo anche l’ultimo balletto, Clara si sveglia.

Diego Barbera

Recent Posts

A casa come al cinema: i consigli per la scelta del proiettore

Chiunque desideri trasformare il proprio salotto nella sala di un cinema, non deve fare altro…

3 settimane ago

5 migliori plugin SEO da installare su WordPress

Guida per utilizzare questi strumenti che permettono di ampliarne o estendere le funzionalità originarie del…

2 mesi ago

Intelligenza Artificiale, le novità e le strategie del governo

Il tema dell'uso dell'Intelligenza Artificiale è sempre più prioritario tanto che il governo italiano studia…

4 mesi ago

EA Sports FC 24, un bug trasforma Allegri in calciatore: sul campo il mister della Juve è un fenomeno | VIDEO

Incredibile quello che è successo ad un videogiocatore di FC24. Il video è diventato virale…

5 mesi ago

“YouTuber mangia una bustina di silice per i suoi follower: è pericolosissimo, ma le cose non sono come sembra “

Il mondo dei social ha plasmato per sempre la società per come la viviamo, nuovi…

5 mesi ago

Tinder meglio di LinkedIn: c’è chi lo usa per trovare lavoro | Addio al romanticismo

Sempre più persone confondono gli utilizzi delle app per cercare lavoro e di quelle per…

5 mesi ago