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Chuwi Hi12: recensione del tablet 2 in 1 Dual Boot

Chuwi Hi12 è un tablet dual boot, dotato di sistemi operativi Android e Windows. Questo dispositivo 2 in 1 si differenzia dalla concorrenza per alcune caratteristiche tecniche peculiari, tra cui il display 2K in formato 3:2 e la batteria da 11000 mAh, oltre ad un design che ricorda, forse un po’ troppo, quello dell’iPad Air di Apple. In questa recensione andremo a scoprire i pregi e difetti di Chuwi Hi12, un tablet che vuole essere un prodotto top di gamma, ad un prezzo conveniente.

Prima di entrare all’interno di questa recensione, è importante scoprire Chuwi, l’azienda dietro a questo tablet 2 in 1. Chuwi è nata nel 2004 ed ha il quartier generale a Shenzhen , in Cina. Dopo aver mosso i primi passi nel mondo dei lettori MP3, Chuwi si è evoluta sul fronte multimediale fino ad ampliare lo sviluppo verso tablet, notebook e robot aspirapolvere.

Chuwi Hi12 può essere considerato uno tra i prodotti di punta nel segmento tablet 2 in 1 realizzato con l’obiettivo di entrare in diretta competizione con il Surface 3 Pro di Microsoft, da cui eredita il rapporto del display di 3:2.

Unboxing

La scatola di Chuwi Hi12 è realizzata in cartone riciclato, molto simile a quella di molti altri prodotti realizzati da aziende cinesi.

All’interno della confezione, molto minimalista, oltre al Chuwi Hi12 sono presenti un cavo USB-microUSB, guide in inglese e cinese, garanzia e uno sticker che attesta l’autenticità del prodotto. Inoltre, vi è una pellicola protettiva di buona qualità già applicata in fabbrica.

La scatola della tastiera ufficiale per il Chuwi Hi12 è anch’essa in cartone riciclato e al suo interno troviamo la tastiera racchiusa in una semplice busta di plastica trasparente.

Specifiche tecniche

Le specifiche tecniche del Chuwi Hi12 sono molto interessanti. All’interno della scocca troviamo un display da 12 pollici IPS Multitouch con rapporto 3:2, risoluzione di 2160×1140 pixel e supporto alla penna HiPen H1, in grado di riconoscere fino a 256 differenti livelli di pressione, che tuttavia non abbiamo potuto testare. Il processore è un Intel Atom X5-Z8300 affiancato da 4GB di memoria RAM a singolo canale e 64GB di memoria interna, espandibile con una memoria Micro-SD. Sono presenti anche due fotocamere, la posteriore da 5 megapixel senza flash e una frontale da 2 megapixel, e speaker laterali di buona qualità.

Per quanto riguarda la connettività, Chuwi Hi12 supporta WiFi 802.11 b/g/n a singolo canale, Bluetooth 4.0 ed integra due porte USB full-size, di cui la prima USB 2.0 e la seconda USB 3.0, una porta microUSB e un’uscita microHDMI. La batteria è agli ioni di litio con capacità pari a 11000 mAh. Sul fronte software, troviamo Windows 10 e Android Lollipop 5.1.

Le dimensioni, senza tastiera, sono pari a 296x202x8.9 mm, mentre il peso complessivo del tablet è di 852 grammi.

Design e materiali

Il design di Chuwi Hi12 è molto curato rispetto a molti altre tablet cinesi presenti sul mercato. L’azienda ha deciso di utilizzare l’alluminio per la scocca posteriore ed anche i tasti per lo sblocco/blocco e gestione del volume sono di buona qualità. L’assemblaggio è ben realizzato ed il display, nell’esemplare da noi testato, è stato posizionato correttamente all’interno della cornice. Vi è, tuttavia, da constatare come il peso di questo tablet risulti un po’ eccessivo per utilizzare Chuwi Hi12 in mobilità.

La tastiera ufficiale di Chuwi permette di “bilanciare il peso” e rende il tutto più tollerabile. Infatti, utilizzando Chuwi Hi12 con la tastiera ufficiale è possibile avere a disposizione un tablet che si può trasformare direttamente immediatamente in un vero e proprio notebook. Come per tutti i dispositivi 2 in 1, siamo di fronte ad una sorta di “compromesso“, ma Chuwi Hi12 si distingue per l’essere dotato di un display di notevoli dimensioni, con risoluzione elevata. Non a caso, quando si è nella modalità notebook, il peso maggiore è rappresentato dal tablet e ciò comporta un bilanciamento non perfetto, soprattutto quando si lavora con Chuwi Hi12 sulle gambe.

La tastiera è dotata di due porte USB 2.0 full-size, due LED di status, plastica antiscivolo e anti impronte.

I principali aspetti negativi del Chuwi Hi12 con tastiera ufficiale sono il peso eccessivo, che tocca quota 1.6 Kg e la presenza del layout americano. Quest’ultimo può essere considerato un problema minore, visto che modificando le impostazioni software è possibile utilizzare la tastiera italiana con qualche tasto leggermente spostato. Passare dal layout italiano a quello americano richiede un po’ di tempo, ma è più facile di quanto si pensi.

Software

Chuwi Hi12 è un tablet dual boot dotato dei sistemi operativi Windows 10 e Android 5.1 Lollipop. Non appena acceso il dispositivo, l’utente si trova di fronte ad una schermata che permette di selezionare quale sistema operativo avviare. La selezione deve essere effettuata in tempi rapidi con i tasti della gestione del volume e il tasto di accensione/spegnimento.

Il tempo di boot è molto veloce, soprattutto con Android. Per Windows 10 è necessario aspettare qualche secondo in più.

Windows 10

La versione Windows 10 presente sul tablet è la Home a 64 bit, con licenza ufficiale e già attivata dalla casa madre. I driver sono preinstallati e in termini di spazio libero, a fronte di una partizione di 58,2 GB, troviamo circa 30 GB liberi.

L’esperienza di utilizzo di Chuwi Hi12 con Windows 10 è ottima, soprattutto per quanto riguarda la navigazione web. Connettendo la tastiera ufficiale, Windows 10 può essere utilizzato con funzionalità equivalenti a quelle di un notebook.

Android 5.1 Lollipop

Allo stesso tempo, Chuwi Hi12 integra il sistema operativo Android 5.1 Lollipop. Come è possibile comprendere, siamo di fronte ad una versione Android un po’ datata e la stessa ROM non è stata ben ottimizzata. Ogni tanto è possibile assistere a qualche blocco temporaneo.

La partizione per Android è di 9.72 GB di cui circa 9 GB liberi. Il launcher è quello stock di Android e all’interno della ROM non sono state realizzate personalizzazioni ad-hoc. L’unica è il pulsante che permette di tornare a Windows 10 senza nessun riavvio completo.

Test, benchmark e performance

Nella nostra esperienza di utilizzo, sul fronte Android abbiamo constatato qualche rallentamento, soprattutto su giochi molto pensati. Tuttavia, il classico Real Racing funziona bene, seppur porti ad un eccessivo consumo della batteria.

L’esperienza di utilizzo migliore è su Windows, dove Chuwi ha focalizzato la propria attenzione per quanto riguarda le ottimizzazioni. La CPU Intel X5-Z8300 permette di riprodurre video in Full HD senza alcun problema, mentre i video in formato 4K più pesanti mostrano alcuni limiti. In particolare, visualizzare un video in 4K a 60fps con profondità colore a 10 bit non è possibile. Tuttavia, per un utente medio, Chuwi Hi12 si comporta molto bene.

Benchmark

Entrando più nel dettaglio, Chuwi Hi12 ha fatto registrare un punteggio pari a 58128 punti con AnTuTu, in Geekbench 827 punti nella versione single-core e 1992 punti nella versione multi-core. Questi valori sono stati ottenuti con il sistema operativo Android ed è facile comprendere la mancanza di una vera e propria ottimizzazione del software.

Utilizzando Windows 10 come piattaforma per i benchmark, abbiamo appurato come le performance siano migliorate notevolmente. Con NovaBench abbiamo ottenuto 314 punti, una volore di assoluto rispetto per un prodotto che si propone, in primis, come tablet e poi come soluzione 2-in-1.

Batteria e autonomia

Come anticipato, Chuwi Hi12 è dotato di una batteria da 11000 mAh che garantisce un’elevata autonomia. Nei nostri test, utilizzando questo tablet per navigare in Internet su Windows 10 e display al 50% della luminosità, abbiamo raggiunto 8 ore di autonomia. Sul fronte Android, giocare a Real Racing per mezz’ora equivale a consumare il 25% della carica complessiva.

Rispetto a molti altri tablet in circolazioni, Chuwi Hi12 ci ha notevolemente sorpreso, soprattutto in ambito Windows. L’unione tra il sistema operativo di Microsoft e i driver di Chuwi permette di ottenere un’autonomia veramente elevata.

Conclusioni e prezzo

In questa nostra recensione abbiamo constatato come Chuwi Hi12 sia un prodotto molto interessante. In teoria, Chuwi Hi12 si pone come competitor del Surface 3 Pro di Microsoft, ma nella pratica ha mostrato qualche limite. La qualità generale del prodotto è elevata, considerando soprattutto il prezzo. Ovviamente, vi sono aspetti da migliorare, come la sensibilità del trackpad e, possibilmente, l’introduzione di un display realizzato saldando schermo, touchscreen e vetro.

Per quanto riguarda il prezzo, Chuwi Hi12 viene venduto in Italia a circa 330 euro, senza alcuna eventuale tassa per l’importazione. Acquistando da un sito web di ecommerce cinese si può risparmiare qualche decina di euro, a patto di pagare le tasse doganali. Ricordiamo che tastiera ed eventuale penna sono accessori da acquistare a parte. Di fatto, la tastiera è un acquisto obbligato, visto che può essere considerata accessorio indispensabile per sfruttare tutte le potenzialità.

Se sei alla ricerca di un tablet 2 in 1 economico, che possa essere utilizzato anche come notebook, Chuwi Hi12 può essere il prodotto che fa al caso tuo. Buona qualità generale, buone performance, Dual Boot e un design moderno sono le principali caratteristiche di Chuwi Hi12, un dispositivo che si pone come valida alternativa ai tablet più blasonati.

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Alberto Marini

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