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Facebook Messenger: 10 minuti di tempo per cancellare un messaggio inviato

Facebook Messenger apre alla possibilità di cancellare un messaggio inviato in un tempo di 10 minuti così da risolvere un potenziale disastro nucleare. Naturalmente questa funzionalità non si estende soltanto a una conversazione di chat, magari scrivendo proprio al capo che è un idiota, ma anche a una foto oppure una qualsiasi informazione e contenuto multimediale. Trattasi di un tentativo di uniformare tutti i servizi della costellazione della proprietà di Mark Zuckerberg venendo incontro anche le esigenze degli utenti che spesso e volentieri commettono errori che possono liberarsi davvero molto fastidiosi.

Quante volte è capitato di inviare il messaggio sbagliato in una conversazione con un qualsiasi software di messaggistica istantanea? Dopo la possibilità di cancellare messaggi su WhatsApp introdotta qualche tempo fa è ora possibile fare lo stesso anche su Facebook Messenger che ho utilizzato ogni giorno da milioni e milioni di utenti. Scopriamo come funziona e come fare per sfruttare questa funzionalità.

Cancellare chat su Facebook Messenger

La piccola curiosità è che prima di essere esteso a tutti gli iscritti a Facebook – parliamo di oltre un miliardo di persone – la possibilità di cancellare messaggi inviati era prerogativa soltanto del co-fondatore del social network, Mark Zuckerberg. Infatti, la feature era nota anche come Zuckerberg’s Power, ma dopo aver funto da sorta di beta-tester, questa funzione è stata allargata anche a tutto il resto della popolazione della comunità digitale.

Per cancellare un contenuto condiviso in una chat di Facebook non resta che tenere premuto su un dispositivo con schermo tattile oppure usare il tasto destro sul computer e selezionare cancella. Avremo 10 minuti di tempo, dopo i quali la pubblicazione sarà irreversibile e non sarà più possibile rimediare a un eventuale errore. Ricordiamo che uno dei primi servizi aver introdotto lungo è stato Gmail diversi anni fa; funzionalità ancora assai apprezzata.

Diego Barbera

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