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Microsoft abbandonerà il gaming se il Game Pass non raggiunge certi risultati: il documento

Microsoft potrebbe decidere di abbandonare il gaming se il Game Pass non raggiungerà i risultati sperati: il documento sconcertante

Da ormai diversi anni, Microsoft è – insieme a Sony – la principale protagonista del settore del gaming. Basti pensare alle sue console Xbox arrivate alla serie X ed S, o anche alle tantissime esclusive che hanno potuto appassionare milioni di videogiocatori in tutto il mondo. E poi il Game Pass, un abbonamento che dà la possibilità di sfruttare un catalogo ampissimo di titoli di ogni genere.

Microsoft dice addio al gaming? I possibili scenari – Tecnocino.it

Presto però qualcosa potrebbe cambiare. È infatti emerso un documento parecchio sconcertante nel quale il CEO di Microsoft Gaming Phil Spencer ha sottolineato come, in assenza di certi risultati da raggiungere nei prossimi anni, l’azienda potrebbe abbandonare per sempre il settore. I fan di Xbox già stanno iniziando a preoccuparsi, il futuro potrebbe essere più nero del previsto per l’azienda e i suoi consumatori.

Microsoft dice addio al gaming? Cosa dice il documento

Un lungo documento nel quale vengono spiegate tutte le ragioni dietro le ultime uscite del CEO di Microsoft Gaming Phil Spencer. Stando a quanto emerso, l’azienda si è fissata alcuni parametri fondamentali da raggiungere nel corso dei prossimi anni. Nel caso di fallimento, lo scenario potrebbe essere dei più terribili: l’abbandono per sempre del settore da parte dell’azienda americana.

L’avvertimento del CEO sui risultati da raggiungere – Tecnocino.it

L’idea è infatti quella superare i 100 milioni di utenti abbonati al Game Pass tra l’anno finanziario 2029 e 2030. Una proiezione che è stata fatta da alcuni esperti considerando l’aumento sul mercato di PC e del cloud. Spencer ha sottolineato che, qualora questi dati dovessero venire confermati nel concreto, è inimmaginabile un abbandono del settore.Posso dire con abbastanza certezza che se non facciamo più progressi escludendo le sole console, potremmo uscire dal business dei videogiochi” le sue parole che suonano come un avvertimento.

Addirittura il CEO di Microsoft Gaming ha voluto alzare l’asticella, dichiarando di voler raggiungere i suddetti risultati entro l’anno finanziario 2026 o al più 2027. Certo è che, almeno stando alle prime evidenze, per ora l’azienda sta continuando a lavorare senza sosta per migliorare i numeri. Se la previsione per il 2028 e il 2029 è veritiera, tutto lascia pensare che potrebbe arrivare una serie di nuove console di nuova generazione in quel periodo. Ecco perché, per l’abbandono definitivo di Microsoft al gaming, probabilmente ci sarà ancora parecchio da aspettare.

Pasquale Conte

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