Aumentano i problemi per chi usa gli auricolari, a partire dalle allergie: la causa

Sono in continuo aumento i problemi per chi utilizzano gli auricolari, visto che sono sempre di più i casi di allergie: da cosa sono causate.

Continuano i problemi per chi utilizza assiduamente gli auricolari. Sono tantissimi gli sfortunati utenti colpiti da un’allergia strana. Una situazione preoccupante che ha portato i consumatori a denunciare la Apple. Da Cupertino è arrivata anche la risposta ufficiale: che cos’è successo.

Sono in continuo aumento le segnalazioni di allergie agli auricolari che hanno messo nel mirino dei consumatori prodotti come Apple AirPods e Samsung Galaxy Buds Pro, tra i leader di qeusto settore. Sempre più consumatori hanno iniziato ad accusare un prurito alle orecchie ma non solo. Infatti tra le altre patologie accusate troviamo anche pelle arrossata e che trasuda. Questo tipo di cuffie sono note con il noe di in-ear e ad oggi è davvero difficile farne a meno.

Queste infatti ci liberano da ogni tipo di fastidio e soprattutto difficilmente riusciamo a farne a meno visto che ci permettono di portare sempre con noi la nostra musica, i podcast ma soprattutto ci permettono di rispondere a chiamate, messaggi vocali e tanto altro. Eppure il problema delle infezioni a questo tipo di cuffie si è moltiplicato nel corso degli anni e sono emerse delle preoccupazioni legate proprio alle allergie che possono provocare.

Allergie da auricolari, scatta l’accusa: la risposta della Apple

A rivelare per la prima volta il problema ci ha pensato la rivista francese 60 Millions de Consummateurs che segnala come siano aumentate le denunce dei consumatori ai danni di Apple e Samsung. Sono sempre di più coloro che hanno rilevato prurito alle orecchie, arrossamento e delle volte addirittura trasudazione della pelle. Sembra proprio che alcuni di questi hanno notato l’apparizione di crosticine.

Per alcuni di loro è diventato addirittura impossibile arrivare ad indossare queste cuffie. Secondo alcuni studi questo problema potrebbe nascere dagli acrilati, sostanze chimiche che vengono utilizzate per produrre tali dispositivi. A rivelarlo è un articolo pubblicato sull’International Journal of Dermatology secondo il quale questi casi di allergia potrebbero essere collegati ad Acrilati o Metacrilati. Le allergie in tal senso sono in aumento, ma in gioco potrebbero esserci anche degli allergeni.

Mentre Samsung ha deciso di fornire solamente informazioni sulla composizione dei propri dispositivi, c’è da dire che Apple non solo ha compiuto la medesima operazione, ma ha deciso di rispondere anche ufficialmente a tutte le accuse. Infatti per Cupertino l’ultimo modello di AirPods sono “Tip Top”, vale a dire eccellenti. Ovviamente va escluso che la Apple abbia deciso di ignorare il probleme e sicuramente ha cercato di studiare il fenomeno per capire come migliorare al meglio i loro dispositivi.