Twitter, il social network dove tutti leggono e pochi scrivono

Twitter è forse il social network più particolare perché mostra dinamiche e trend tutti suoi, ben diversi dai rivali e colleghi. Secondo una recente ricerca pubblicata su Yahoo!, è emerso che la stragrande maggioranza degli utenti si iscrive, posta uno o pochi tweet e utilizza l’accesso principalmente per andare a leggere ciò che scrivono gli altri. E per altri si intendono gli utenti più importanti come i vip e le testate giornalistiche oppure gli iscritti più anziani ed esperti. Il dato più sonvolgente afferma che la metà dei cinguettii (i messaggi di Twitter) è stata pubblicata dall’appena lo 0.05 per cento degli iscritti!

Andando ad analizzare questi dati si può così scoprire che il 50% dei messaggi pubblicati su Twitter è frutto dell’opera dei soliti noti, quello 0.05 per cento degli iscritti che annovera attori, cantanti, politici, vip non meglio identificati oltre che le testate giornalistiche.
 
Un totale dunque di 20.000 utenti che sono stati chiamati non a caso “l’elite” del social network, che contano spesso milioni di follower e che vengono anche pagati per pubblicare tweet commerciali, veicoli pubblicitari dal grande valore. Ecco la storia e tutti i numeri di Twitter.
 
Poco tempo fa era emerso che Twitter chiamava a sè un gran numero di iscritti ogni giorno, persone che però si “stufavano” molto facilmente pubblicando un tweet oppure una manciata di messaggi per poi rimanere passivi. Lo studio che trovate in fonte ha preso in analisi 260 milioni di cinguettii dal 2009 al 2010 in collaborazione con la Cornell University.

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