Pavimento a Realtà Aumentata

Immaginate un pavimento speciale che cambia consistenza improvvisamente sotto i vostri piedi: prima vi può sembrare piastrella o legno poi sabbia e ancora ghiaia. Fantascienza? Secondo il professor Yon Visell della McGill University no, anzi, è già presente con il primo prototipo funzionante.

Usando una terminologia ormai di moda si potrebbe dire che si tratti del primo pavimento al mondo con realtà aumentata che unisce il digitale all’analogico per mezzo delle sensazioni. Dopo il salto un interessante video che mostra un altro speciale pavimento virtualmente infinito!

Il pavimento a realtà aumentata funziona ovviamente in modo diverso dalle applicazioni AR per smartphone: qui non ci si dedica solo alla vista con il suolo che mostra ciò che riproduce, ma anche e soprattutto al tatto, inteso a livello dei piedi. Un sistema di vibrazioni accompagnato da un audio feedback che simula erba, sabbia, pietre, ecc… Come funziona? Con una struttura multistrato e con sensori che comunicano in ogni istante con un processore centrale.

Ma forse è ancora più interessante e apre più porte lo speciale pavimento Cyberwalk che si presenta come una sorta di grande tapis roulant che lascia piena libertà di movimento all’utente che indossa occhiali per la realtà virtuale: la persona cammina, il rullo scorre in modo inverso e permette di esplorare mondi futuristici o del passato come Pompei. E’ sviluppato dal Max Planck Institute for Biological Cybernetics a Tubingen in Germania.

Impostazioni privacy