Google non ci ha girato troppo intorno e ha immediatamente ammesso e riconosciuto i limiti della versione 2.2 di
Android, conosciuta anche come Froyo nella sua applicazione sui
tablet. Nativamente è stata realizzata per
smartphone e non è ottimizzata per questi dispositivi più importanti nelle dimensioni e performance
Non che non giri o che non possa gestire un tablet, ma di certo l’esperienza non sarà equiparabile a quella degli smartphone: l’
OS di Google di ultima generazione ha fatto il suo debutto già da qualche settimana come
aggiornamento per i modelli con firmware inferiore e su nuovi
dispositivi All’IFA 2010 di Berlino si era visto Samsung Galaxy Tab oltre che un buon numero di altri tablet che ospitavano
Android 2.2 Froyo, tuttavia il Market di
applicazioni è nato per gli schermi degli smartphone, di modeste dimensioni, e girando su quelli due-tre volte superiori dei
tablet poteva esserci qualche problema.
Hugo Barra, responsabile del settore servizi mobile di Google ha messo la faccia e il nome per confermare questi limiti dovuti esclusivamente all’ottimizzazione dei contenuti. Dunque
Android non sarà mai compatibile con i tablet? Al contrario, con le nuove versioni in arrivo – Gingerbread? – tutto sarà risolto e si potrà spremere il dispositivo al massimo delle
potenzialità.