Angry Birds Rio ha raggiunto la straordinaria somma di 10 milioni di download in appena 10 giorni dal giorno di rilascio del videogioco per sistema operativo Android di Google e iOS di Apple. A comunicarlo è la stessa software house Rovio sul proprio canale di Twitter con il cinguettio “10 in 10:-) Angry Birds Rio frantuma tutti i record. Un gigantesco grazie a tutti i nostri fans!!!“, dopo pochi minuti è arrivata la conferma di Mobile Entertainment, che va a chiarificare la situazione e ad aggiornare i dati, visto che sul Market di Android c’è l’indicazione intorno ai 5 milioni di clic e non si conoscevano i numeri di iTunes.
Angry Birds Rio ha debuttato per la prima volta su Amazon AppStore il 22 marzo nell’appena inaugurato store di applicazioni, più precisamente nel box delle offerte del giorno: era indicata la sua natura gratuita, in via promozionale visto che poi sarebbe stato a pagamento.
In realtà con il suo arrivo sul Market di Android è stato mantenuto il download gratis di Angry Birds Rio. Ed è stato proprio questo il motivo del suo successo. Come al solito i possessori di iPhone, iPod Touch e iPad hanno invece dovuto pagare: 99 centesimi per i primi due e 2.99 euro per il tablet, ma nemmeno questo costo ha messo i bastoni tra le ruote al primato.
Ricordiamo che il primo Angry Birds ha impiegato 10 mesi per raggiungere i 10 milioni, era a pagamento e non aveva il “supporto” per Android. Se si aggiungono anche gli Angry Birds per smartphone di Google il dato a oggi sale a circa 100 milioni con 40 milioni ancora “attivi” sul gioco.
Chiunque desideri trasformare il proprio salotto nella sala di un cinema, non deve fare altro…
Guida per utilizzare questi strumenti che permettono di ampliarne o estendere le funzionalità originarie del…
Il tema dell'uso dell'Intelligenza Artificiale è sempre più prioritario tanto che il governo italiano studia…
Incredibile quello che è successo ad un videogiocatore di FC24. Il video è diventato virale…
Il mondo dei social ha plasmato per sempre la società per come la viviamo, nuovi…
Sempre più persone confondono gli utilizzi delle app per cercare lavoro e di quelle per…