Una console è uno speciale dispositivo elettronico dedicato alla riproduzione e alla fruizione dei videogiochi. Ci possono essere modelli fissi e altri portatili, i primi sono quelli da pluggare nel TV di casa, i secondi sono progettati apposta per la mobilità e dunque per l’esperienza in giro per il mondo. Solitamente una console portatile include schermo, batteria, controller e eventuali extra, ma oggi parliamo dei modelli fissi. Quali sono le console che hanno fatto la storia dai primordi fino a oggi, epoca in cui le tre superpotenze Microsoft, Sony e Nintendo giocano con Xbox, Playstation e Wii? Teniamo in considerazione i prodotti che hanno interessato il mercato europeo.
Atari 2600

Philips Videopac e Intellivision

Videopac era il nome europeo della console Magnavox Odyssey giunta da noi nel 1978 con i giochi su cartuccia e specifiche tecniche superiori alla rivale Atari 2600 come il microprocessore Intel 8048 a 1,78 MHz, 64 colori, suono a 9 toni e gestione del rumore bianco. Sempre a 8-bit lavorava anche la storica console Intellivision commercializzata da Mattel nel 1980 e collegabile a un televisore.
Colecovision

NES e SNES

Nintendo Entertainment System alias NES è una delle più famose console dei “tempi antichi”, con la sua tecnologia a 8-bit ha debuttato nell’83 in Giappone come Famicom (Family Computer) e nel 1986 nel resto del mondo Italia compresa. Spinta da titoli dalle vendite milionarie come la saga di Super Mario – Super Mario Bros., Super Mario Bros. 3 – The Legend of Zelda, Excitebike, Metroid e Castlevania, ha superato le vendite dei rivali con una qualità allora impensabile. E’ stata seguita dalla Super Nintendo Entertainment System (SNES) a 16-bit guidata dal titolo Super Mario World, da Street Fighter 2 e dai nuovi capitoli di Final Fantasy. Poi successivamente da Fifa International Soccer e International Superstar Soccer fino a Mario Kart. L’evoluzione fu netta con Il Nintendo 64 (N64) a 64 bit, in Italia dal ’97.
Le console di Sega

Sega ha fatto parte della storia delle console in un ruolo di primo piano. Sega Master System ha debuttato a 8 bit ed era basata su cartucce. Uscita nell’85, ha venduto 13 milioni di esemplari. Fu poi il turno di Sega Mega Drive da 16 bit, Sega Saturn a 32-bit e infine da Sega Dreamcast a 128-bit con una qualità stupefacente per l’epoca, trainata come sempre dal fido Sonic.




