Google Wave e gli altri rami secchi potati da Mountain View

Google continua l’opera di potatura del proprio immenso albero: tutti i rami secchi sono tagliati senza pensarci troppo su, anche se la loro crescita era costata tanta fatica e risorse. L’ultima tornata di chiusure è davvero importante e con nomi altisonanti. Troviamo infatti servizi minori come Google Bookmarks Liste, Google Renewable Energy Cheaper than Coal, altri meno utilizzati come Google Friend Connect e Google Gears, ma altri ancora che avevano fatto molto parlare di sé come Google Search Timeline, Google Wave e Knol.

A cosa servivano questi servizi? Iniziamo dai meno noti come Google Google Bookmarks Liste, che per altro non era neppure attivo in Italia e che dal 19 dicembre sarà out: permetteva di condividere i preferiti con i propri contatti. Come facilmente si potrà intuire dal titolo, Renewable Energy Cheaper than Coal era dedicato alle energie rinnovabili alternative al petrolio.
 
Più noto il sociale Google Friend Connect che continuerà a vivere solo con Blogger come strumento per i webmaster non così popolare. Google Gears sarà invece dismesso a marzo in toto, serviva a sfruttare i servizi online anche offline. Conosciuto anche Google Search Timeline sempre per la condivisione dei preferiti.
 
Ben più noti gli ultimi due neo-morti come Google Wave (già defunto da almeno un anno, vedi foto) che permetteva di aggregare in un unico spazio, un’onda appunto, tutti i modi per comunicare e condividere online. L’idea era buona ma non ha mai attecchito. Stesso dicasi per l’enciclopedia partecipativa Google Knol, schiacciata da Wikipedia, rivale irraggiungibile. A quando l’annuncio della dismissione di Google+? Nel 2012?

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