Una custodia per cellulari potrebbe cambiare il modo di telefonare in condizioni estreme. Chiamare in mezzo a un rumore molto forte come ad esempio in un concerto, in un centro commerciale oppure allo stadio può essere praticamente impossibile. Chi parla deve urlare e non sente nulla, chi ascolta perde la funzionalità del timpano in un nanosecondo e va in stato di shock. Così, è nato in un primo momento il metodo della conduzione ossea, che ora è più che altro utilizzato nei lettori musicali subacquei, per l’assenza di cuffiette. Ma c’è un altro tessuto del corpo che è molto più efficiente e funziona decisamente meglio ed è la cartilagine. Caso vuole che il padiglione auricolare sia composto proprio da cartilagine e così una società nipponica propone un accessorio innovativo, sotto forma di custodia per cellulari.
La società giapponese Rohm Co Ltd è specializzata nella produzione di componenti elettronici e spera di offrire un’anteprima esclusiva mondiale grazie alla cosiddetta conduzione cartilaginea. In buona sostanza, sfrutta quella che si può percepire come la parte più morbida (visto che non è ossea) del corpo, come mezzo per diffondere le vibrazioni e le onde sonore. Basta poggiare delicatamente la custodia sul bordo dell’orecchio (leggermente spostato rispetto alla posizione tradizionale) per ascoltare in modo nitido e preciso la voce. A differenza della conduzione ossea (vista con diversi lettori mp3), blocca totalmente il rumore esterno. O almeno così afferma la società produttrice.




