Cellulare+Fujitsu+del+2002+furoreggia+in+Giappone%3A+%C3%A8+ideale+per+fedifraghi
tecnocinoit
/2013/01/articolo/cellulare-fujitsu-del-2002-furoreggia-in-giappone-e-ideale-per-fedifraghi/42313/amp/

Cellulare Fujitsu del 2002 furoreggia in Giappone: è ideale per fedifraghi

Il cellulare più venduto e cercato in questo momento in Giappone? È Fujitsu F Series, un clamshell piuttosto grosso e ingombrante dal design non proprio di ultimo grido: certo, ha già quasi 11 anni di vita. Il telefonino in questione è stato infatti presentato nel lontano (tecnologicamente parlando) 2002. E come mai il cosiddetto uwaki keitai è così apprezzato dall’utenza nipponica? Non c’entra niente la passione per oggetti vintage né la crisi che porta a risparmiare sugli acquisti hitech, ma una funzionalità esclusiva: questo dispositivo è infatti pensato apposta per i fedifraghi, offrendo una protezione notevole della privacy grazie a una serie di applicazioni pre-installate. Come funziona?

In Giappone gli utenti hanno per le mani sempre il meglio della tecnologia come smartphone di ultima generazione prodotti direttamente in loco dai colossi come Sony e Sharp oppure dalle altre aziende top come Apple, Samsung, HTC, LG e così via. Eppure, Fujitsy F-Series è ancora uno dei modelli più cercati e acquistati, soprattutto nell’ancora fiorente mercato dell’usato. Ne ha parlato il Wall Street Journal, che ha raccontato la storia: conosciuto per gli amici come uwaki keitai ossia telefono dei traditori, è lo strumento ideale per chi ha una o più vite sentimentali parallele. Oppure lavorative.
 
Insomma, per tutti coloro i quali necessitano di una adeguata protezione. Con la sua forma a conchiglia, Fujitsu F-Series rivela sin da subito la sua natura di “protettore” di segreti inconfessabili. La sua vera forza è il “profilo privacy” che, una volta attivato, protegge tutti i messaggi, foto, lista di chiamate, email, ecc… Come si si chiudesse a chiave il tutto e si potesse aprire solamente appunto con una chiave digitale, una password. Un compagno di merende ideale per chi deve nascondere informazioni compromettenti. La notizia non è tanto curiosa per la scelta di un telefono così vecchio.
 
Fa riflettere sul fatto che si ricorre ancora a dispositivi così datati invece che affidarsi alle moderne e altrettanto funzionanti nuove applicazioni. Una prima prova dell’infedeltà, pensateci bene, è proprio il telefono stesso: chi userebbe ancora oggi un cellulare così vecchio, soprattutto nella ipertecnologica terra del Sol Levante? Sia su iTunes App Store per dispositivi iOS (iPhone, iPad e iPod Touch) sia su Play Store (Android) sono disponibili decine di software che nascondono elementi pericolosi. Ce ne sono di tutte le salse, gratis o a pagamento. Senza dimenticare telefoni come gli NGM che hanno continuato a puntare in questo settore con programmi di privacy proprietari. Eppure, il vecchio continua a essere ritenuto più affidabile.

Diego Barbera

Recent Posts

A casa come al cinema: i consigli per la scelta del proiettore

Chiunque desideri trasformare il proprio salotto nella sala di un cinema, non deve fare altro…

3 settimane ago

5 migliori plugin SEO da installare su WordPress

Guida per utilizzare questi strumenti che permettono di ampliarne o estendere le funzionalità originarie del…

2 mesi ago

Intelligenza Artificiale, le novità e le strategie del governo

Il tema dell'uso dell'Intelligenza Artificiale è sempre più prioritario tanto che il governo italiano studia…

4 mesi ago

EA Sports FC 24, un bug trasforma Allegri in calciatore: sul campo il mister della Juve è un fenomeno | VIDEO

Incredibile quello che è successo ad un videogiocatore di FC24. Il video è diventato virale…

5 mesi ago

“YouTuber mangia una bustina di silice per i suoi follower: è pericolosissimo, ma le cose non sono come sembra “

Il mondo dei social ha plasmato per sempre la società per come la viviamo, nuovi…

5 mesi ago

Tinder meglio di LinkedIn: c’è chi lo usa per trovare lavoro | Addio al romanticismo

Sempre più persone confondono gli utilizzi delle app per cercare lavoro e di quelle per…

5 mesi ago