Pepper è un robot come nessun altro visto che prova a superare il grande limite che affligge più o meno tutti gli automi più o meno intelligenti ossia la capacità di comprendere i sentimenti e le emozioni umane. Questo grazie a un mix di sensori che consente al robottino di poter analizzare non soltanto la voce nei suoi dettagli come il tono e il volume, ma anche il modo in cui le persone in carne e ossa agiscono. A oggi è uno dei modelli più evoluti destinati in commercio, già perché molto presto si potrà trovare nei negozi a Tokyo grazie all’interessamento di SoftBank che è il terzo operatore nazionale, che ha recentemente acquistato le prestazioni e il portfolio dei francesi di Aldebaran. Qui sopra un video che mette in mostra le abilità di Pepper.
Come si può notare, Pepper è un robottino che può muoversi grazie a un motorino e alle rotelle che lo spostano in tutte le direzioni. È dotato di un viso umanoide con bocca e occhi e sul petto una sorta di display che consente di visualizzare informazioni. Per ora funziona solamente con il linguaggio giapponese, ma non è escluso che possa poi essere trasportato anche in altri paesi cambiando opportunamente la lingua. Tuttavia ci sono due limiti: il primo è che non tutti i mercati come quelli francesi sono così interessati agli automi e il secondo riguarda la tecnologia dietro questa innovazione. Già perché tutti i Pepper riescono a imparare e a “insegnarsi” l’un l’altro cosa hanno appreso osservando i proprietari dato che condividono tutto sulle nuvole.
Immaginatelo un po’ come un grande cervello al quale tutti i Pepper sono connessi. Di base riescono a interpretare correttamente fino a 4500 parole differenti, ma sono in grado di poter apprendere. Più che il solo significato in sé possono infatti capire se un termine è pronunciato con un tono che esprime una sentimento ben preciso come rabbia, felicità o sarcasmo analizzando il volume e la durata dell’espressione. Un po’ come fanno gli umani: possiamo capire al volo se “Muoviti” è detto in senso perentorio o in senso ironico, giusto per fare un esempio. Il robottino potrà comunicare a sua volta con voce, mani e movimento della testa. Il suo prezzo di vendita sarà di 198.000 Yen pari a circa 1400 euro al cambio.
Nel panorama del web hosting, è facile credere che le diverse soluzioni presenti sul mercato…
Il corso gratuito organizzato da SOS WP è imperdibile per chi vuole scoprire come rendere…
È ormai lontana l’epoca in cui videogiochi dalla grafica scarna giravano su floppy disk lenti.…
Il calcio è diventato un campo di gioco anche fuori dal rettangolo verde. Le scommesse…
Un sito di successo parte dalla scelta del font giusto, ecco perché è bene prendersi…
Diventare un gamer professionista è un sogno che appartiene a molti italiani: un sogno più…