Quali sono le migliori app iPhone che nessuno usa più? L’App Store è comparso per la prima volta appena un anno dopo il debutto dell’iPhone e in quell’epoca tutti ne erano rimasti estasiati. Tra la scelta pressoché infinita di applicazioni scaricabili, quale fu la prima cosa che molti utenti della Mela fecero? Utilizzare il loro smartphone per bere una finta birra ovviamente. Dal 2008 in poi l’App Store si è diversificato: la maggior parte degli “Applisti” infatti provava e riprovava il nuovo sistema dell’accelerometro. Sebbene ora tutte queste app possano sembrare obsolete, mezzo decennio fa erano le più simpatiche che si potessero utilizzare. Abbiamo quindi deciso di riunire tutte le perle della storia dell’App Store. Ovviamente non le abbiamo classificate tutte e quindi siate liberi di scrivere in un commento quale sia la vostra app “old-school” preferita.
Tutti ci ricordiamo della prima volta che abbiamo visto un iPhone e subito dopo la prima volta che abbiamo visto una birra in un iPhone grazie ad iBeer. Quando l’App Store comparve per la prima volta, questo trucchetto “magico” era assolutamente geniale.
Un’applicazione simile ad iBeer in termini di tecnologia senza dubbio è Lightsaber Unleashed, un’app che faceva un ottimo utilizzo del sensor di movimento dell’iPhone. Si poteva scegliere un colore, tagliare virtualmente e dopo qualche secondo sentire il suono del Lightsaber in azione.
Hipstamatic, questo caro antenato dell’attuale Instagram di cui nessuno poteva fare a meno. Si trattava di un’applicazione di quando gli utenti non capivano perché bisognava prendere delle foto con fotocamere alquanto scadenti. Certo, i costi dei filtri molto elevati e il processo di modifica delle immagini interminabile non rendevano questa applicazione molto efficace.
Un po’ nello stile di Dance Dance Revolution, eccetto che in questo caso non ci sono esercizi veri e propri e le canzoni non erano delle migliori, si poteva giocare su Tap Tap Revenge per ore ed ore. A titolo comparativo, possiamo paragonarlo al Flappy Bird dei giorni nostri.
Vi ricordate i tempi in cui le barzellette di More Cowbell erano divertenti? Nemmeno noi. Eppure molti non potevano fare a meno di scaricare questa applicazione. Quasi dieci fa ormai ci si divertiva con questa app.
Poco dopo l’uscita dell’App Store, Koi Pond divenne presto l’applicazione a pagamento più scaricata. Questo vuol dire molto. Semplicemente per premere sullo schermo e mettere loro paura. Eravamo proprio cattivi.
Di tutte le applicazioni presenti i questa lista, Cinemagram è senza ombra di dubbio quella più utile e sfruttabile. Era possibile in effetti controllare una serie di opzioni dopo lo scatto di una foto. Tuttavia quest’app non ebbe tanto fortuna e quando comparve Vine, Cinemagram non oppose resistenza.
Monkeyball fu una delle prime applicazione a usare davvero l’accelerometro dell’iPhone per effetti garantiti. E anche se il suo aspetto potrebbe sembrare datato al giorno d’oggi, c’è da dire che a quel tempo molti rimasero a bocca aperta vedendo la scimmietta rotolare sullo schermo del loro iPhone.
Proprio come spesso accade nella vita reale, Bubble Wrap era molto divertente per coloro che amano schiacciare le bollicine d’aria.
Ecco le migliori applicazioni iPhone e iPad, secondo Apple, del 2013.
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