London Tube: ecco la metropolitana del futuro

La London Tube (ossia metropolitana di Londra) è uno dei sistemi di trasporto sotterranei più conosciuto nel mondo intero, se non il più conosciuto fra tutti in assoluto. Almeno una volta in vita vostra avrete letto (anche su internet) il famoso cartello “Mind the Gap”, ovvero “attenti allo spazio vuoto”. La London Tube è una vera opera d’arte: nelle gallerie sotterranee della capitale del Regno Unito troviamo infatti la rete metropolitana più antica al mondo, nonché la più grande in Europa con i suoi 402 chilometri di lunghezza e la seconda più grande al mondo dopo quella di Seoul che vanta una lunghezza massima di oltre 500 km.

Poco fa a Londra hanno svelato quali saranno i nuovi treni che sostituiranno ben presto le macchine attuali della metropolitana diventate ormai obsolete. C’è ben poco da dire di fronte a queste immagini. Il Transports for London, ente responsabile per i trasporti pubblici, ha deciso di optare per un design futuristico. Ad essere all’avanguardia non è tuttavia solo ed esclusivamente l’estetica di questi nuovi macchinari frutto dell’immaginazione collettiva dello studio PriestmanGoode, ma anche e soprattutto la tecnologia di cui disporrà la futura London Tube.

new london tube

La New Tube for London sarà dotata una flotta di treni che definire futuristica sarebbe riduttivo. A far parte della flotta saranno non meno di 250 nuovi macchinari, ma non arriveranno prima del 2020. Un aspetto futuristico tra i tanti? Questi treni avranno la guida autonoma e le carrozze di cui disporranno saranno unite tra loro in modo da garantire il passaggio da una all’altra più comodo, senza accorgersi di passare da una carrozza a quella seguente. Tra le tante novità ci sarà anche l’aumento del numero di porte: queste saranno formate da due ante a scorrimento e non più una sola quindi. Altro aspetto da sottolineare sarà la presenza di luci a LED sulle porte in modo da avvisare gli utenti quando si aprono e chiudono.

porte a scorrimento del new london tube

Vi ricordate l’avviso “Mind the gap” di cui vi parlavamo prima? Non ce ne sarà più bisogno perché le nuove carrozze più corte renderanno il treno più flessibile: così facendo, il macchinario avrà modo di avvicinare il più possibile alla banchina. Ma tranquillizziamo i tradizionalisti e gli amanti del “era meglio prima”: al fine di rendere questi nuovi treni sempre familiari, i sedili dei nuovi treni continueranno ad essere rivestiti con lo stesso tessuto e lo stesso design di quelli attuali. Un modo quasi perfetto per abbinare passato e futuro.

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