Google+rinnova+l%E2%80%99autenticazione+a+due+fattori
tecnocinoit
/2016/06/articolo/google-rinnova-l-autenticazione-a-due-fattori/78681/amp/

Google rinnova l’autenticazione a due fattori

Google ha cambiato il proprio sistema di autenticazione a due fattori, rendendolo ancor più semplice ed immediato. L’autenticazione a due fattori è un sistema di sicurezza che, sempre più spesso, molte aziende offrono agli utenti. Infatti, questa modalità di accesso rende più complesso rubare le credenziali, visto che oltre al nome utente e password è necessario anche un device fisico, molto spesso rappresentato dallo smartphone. Scopriamo più in dettaglio le novità portate da Google attraverso il nuovo meccanismo di verifica in due passaggi.

Google è una delle prime aziende ad aver introdotto l’autenticazione a due fattori all’interno della propria piattaforma. Fino ad oggi, la seconda fase di autenticazione veniva effettuata attraverso l’app Google Authenticator o la ricezione di un SMS, inviato da un numero di telefono sicuro.

Adesso, con l’ultimo aggiornamento, Google ha rinnovato l’autenticazione a due fattori introducendo una terza via, denominata Google Prompt. Quest’ultima feature permette agli utenti di abilitare l’accesso alle piattaforme di Google, attraverso un pop-up in cui viene richiesto di abilitare l’accesso da un determinato dispositivo, che si trova in una determinata località. Questa novità riguarda sia l’accesso da smartphone, tablet che PC.

La nuova modalità di autenticazione a due fattori sarà disponibile per tutti gli utenti Android a partire dai prossimi giorni, mentre per quanto riguarda gli utenti iOS, quest’ultimi dovranno installare necessariamente Google Search.

Ricordiamo, inoltre, che per attivare l’attivazione a due fattori, basta entrare all’interno delle impostazioni di login e sicurezza, a partire da questa pagina web. A questo punto, dopo aver effettuato il login, è possibile attivare la verifica in due passaggi, in modo semplice ed immediato. Così facendo, il vostro account Google sarà più sicuro rispetto al meccanismo di autenticazione utilizzato in precedenza.

Come è possibile comprendere, Google diventa ancor più intelligente nel riconoscere gli utenti. Ricordiamo, infine, che qualora sia stata abilitata l’app Google Authenticator, non è possibile utilizzare nello stesso tempo il Google Prompt.

Alberto Marini

Recent Posts

A casa come al cinema: i consigli per la scelta del proiettore

Chiunque desideri trasformare il proprio salotto nella sala di un cinema, non deve fare altro…

2 settimane ago

5 migliori plugin SEO da installare su WordPress

Guida per utilizzare questi strumenti che permettono di ampliarne o estendere le funzionalità originarie del…

1 mese ago

Intelligenza Artificiale, le novità e le strategie del governo

Il tema dell'uso dell'Intelligenza Artificiale è sempre più prioritario tanto che il governo italiano studia…

3 mesi ago

EA Sports FC 24, un bug trasforma Allegri in calciatore: sul campo il mister della Juve è un fenomeno | VIDEO

Incredibile quello che è successo ad un videogiocatore di FC24. Il video è diventato virale…

5 mesi ago

“YouTuber mangia una bustina di silice per i suoi follower: è pericolosissimo, ma le cose non sono come sembra “

Il mondo dei social ha plasmato per sempre la società per come la viviamo, nuovi…

5 mesi ago

Tinder meglio di LinkedIn: c’è chi lo usa per trovare lavoro | Addio al romanticismo

Sempre più persone confondono gli utilizzi delle app per cercare lavoro e di quelle per…

5 mesi ago