La vera storia di Yasuke, il samurai africano realmente esistito protagonista di Assassin’s Creed Red

Nel prossimo Assassin’s Creed, Namecode Red, ci sarà per la prima volta un personaggio realmente esistito: la vera storia di Yasuke.

Chiunque abbia giocato ad un Assassin’s Creed sa benissimo che la peculiarità di questo gioco è quella di giocare con gli eventi e i personaggi storici per adattarli ad una narrazione che preveda la presenza degli assassini (e nella prima trilogia anche dei templari). Non stupisce, dunque, che all’interno di uno dei capitoli ci siano personaggi realmente esistiti.

La vera storia di Yasuke
Qual è la vera storia di Yasuke, il samurai africano protagonista del prossimo Assassin’s Creed – Twitter @insidergaming – tecnocino.it

Tuttavia fino ad oggi il protagonista delle vicende è stato sempre un personaggio di finzione, uno che ha interagito con i personaggi storici che si vedono su schermo solo nella storia modificata di Assassin’s Creed. Nel prossimo capitolo, intitolato Assassin’s Creed Codename Red, invece, il protagonista che andremo ad interpretare è un personaggio storico realmente esistito.

Il protagonista del prossimo capitolo della nota saga sarà infatti Yasuke, primo samurai africano della storia, vissuto nel 16° secolo e protagonista di una parte significativa della storia nipponica. Secondo quanto rivelato, nella storia del gioco Yasuke sarà un ex schiavo, l’unico a sopravvivere ad un misterioso attacco che colpirà l’imbarcazione sulla quale veniva trasportato. Accanto a lui ci sarà una seconda protagonista, Naoe, una donna che vorrà vendicare la morte del padre uccidendo Nagato Fujibayashi, celeberrimo ninja dell’epoca feudale, anch’esso realmente esistito.

La vera storia di Yasuke, il primo samurai africano

A questo punto viene lecito chiedersi quale sia la vera storia di Yasuke, era davvero uno schiavo? La storia narrata dalle cronache nipponiche è decisamente differente, visto che l‘uomo era originario dell’attuale Mozambico e viaggiò verso il Giappone di sua spontanea volontà, accompagnando il missionario italiano Alessandro Valignano.

La vera storia di Yasuke
Come è arrivato in Giappone Yasuke – Screenshot Netflix – tecnocino.it

Nel Paese del Sol Levante i missionari non erano visti di buon occhio, ma Yasuke impressionò Nobunaga Oda per la sua potenza fisica e per la sua abilità nel combattimento. Ben presto dunque volle che entrasse a far parte della sua scorta personale. Affiancò Oda nel tentativo di unificare il Giappone e sottometterlo alla propria egida, ma il progetto fallì quando il generale Akechi Mitsuhide tradì la causa.

Dopo il fallimento del progetto militare, Oda decise di suicidarsi, mentre Yasuke venne allontanato e di lui non si seppe più nulla. Non è la prima volta che il samurai africano viene inserito in un videogame, lo abbiamo infatti già visto nei due Nioh nei panni del samurai di ossidiana. Di recente anche Netflix ha utilizzato la sua storia per creare una serie intitolata proprio Yasuke.

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