Scegliere un nuovo condizionatore fisso non è facile. I modelli disponibili sono infatti tanti e variano non solo per aspetto, ingombro, classe energetica, potenza, ma anche per le tecnologie che ne permettono il funzionamento. Per individuare quello giusto è necessario conoscere le differenze tra le diverse tecnologie e valutarle in base alle proprie necessità e alle caratteristiche della propria abitazione.
In questo articolo effettueremo un confronto tra i diversi tipi di condizionatori fissi in base alle tecnologie che li contraddistinguono e cercheremo di capire su quale puntare in base alle proprie necessità.
Condizionatori fissi: quali tipologie esistono
Visitando siti specializzati come Leroy Merlin, è possibile trovare numerosi modelli di condizionatori fissi, ognuno accompagnato da accurate descrizioni e schede tecniche esplicative. Una delle principali differenze che li caratterizzano – e che consente di filtrare i prodotti, così da visualizzare solo quelli di proprio interesse – riguarda il tipo e il numero di unità dai quali sono costituiti. In particolare, è possibile trovare:
- condizionatori fissi monoblocco, costituiti da una singola unità comprendente tutti gli elementi necessari per il funzionamento del dispositivo, ossia compressore, condensatore ed evaporatore;
- condizionatori fissi split, composti da una (mono split) o più (multi-split) unità interne contenenti l’evaporatore e il ventilatore, e da un’unica unità esterna che ingloba tutti gli altri elementi.
Entrambe le tipologie presentano vantaggi in grado di soddisfare specifiche esigenze.
In particolare, i modelli di tipo split possono essere una soluzione ideale per chi è in cerca di un condizionatore silenzioso, efficiente e poco ingombrante, in grado di raffrescare una o più stanze con un’unica unità esterna; i monoblocco sono invece ideali per le persone che desiderano avere a disposizione un condizionatore più potente rispetto ai modelli portatili, ma non vogliono o non possono effettuare complessi interventi di installazione o installare un’unità all’esterno dell’abitazione.
A questi due modelli se ne affianca poi un terzo, quello canalizzato. Molto efficiente, permette, grazie alla presenza di canaline che corrono nei muri e nel pavimento, di raffrescare tutte le stanze della casa con una sola unità centrale, in genere posizionata in un ambiente apposito, ad esempio una soffitta. Di contro, si tratta della soluzione costosa, soprattutto per gli impegnativi interventi di installazione richiesti.
Inverter e On-Off
I condizionatori fissi attualmente disponibili in commercio possono essere di tipo On-Off o Inverter. Questa differenza riguarda la tecnologia alla base della gestione della temperatura.
In particolare, i modelli On-Off funzionano al massimo livello di potenza fino al raggiungimento della temperatura impostata e, quando la raggiungono, si spengono in modo automatico. Nel momento in cui la temperatura si abbassa al di sotto di una certa soglia, si rimettono in funzione e ricominciano il ciclo.
I condizionatori fissi inverter adattano invece la potenza in base alla temperatura delle stanze da raffrescare e fanno in modo che questa rimanga costante durante tutto l’arco della giornata o, in ogni caso, fino a quando non vengono spenti manualmente o in modo programmato.
Anche in questo caso, le due tipologie di condizionatori offrono benefici che rispondono a specifiche necessità.
In particolare, mentre i modelli inverter sono molto efficienti e garantiscono un maggior risparmio in bolletta anche a chi tiene acceso il condizionatore per molte ore nell’arco dell’intera giornata, gli On-Off risultano economici e possono offrire una soluzione accettabile quando si accende il condizionatore per breve tempo al fine di rinfrescare rapidamente una o più stanze della casa.
Condizionatori fissi con tecnologia smart
Tra i tanti modelli di condizionatori fissi rientrano anche quelli dotati di tecnologie smart. Innovativi e perfetti per chi dispone di una connessione wi-fi stabile e desidera rendere la propria casa sempre più intelligente, i condizionatori smart mettono a disposizione svariate funzionalità utili per ottimizzarne e personalizzarne l’uso, ridurre i consumi e tagliare i costi in bolletta.
La più nota e comune funzione smart è quella che consente di gestire il dispositivo da remoto, tramite un’app dedicata da installare sul proprio smartphone. Questa funzione permette di accendere, spegnere, regolare la temperatura, impostare scenari e, in alcuni casi, persino di tenere sotto controllo i consumi energetici in qualsiasi momento e ovunque ci si trovi, dunque anche quando si è lontani da casa.
Oltre al controllo tramite app, alcuni modelli smart includono anche quello vocale. Presente nei dispositivi integrabili con i più comuni e diffusi assistenti vocali, questo tipo di controllo semplifica ancora di più l’uso del dispositivo e permette di regolarlo in modo rapido, senza dover intervenire manualmente, ma utilizzando semplicemente la voce.
Funzionalità aggiuntive
Alcuni condizionatori fissi non si limitano a raffrescare gli ambienti. A seconda delle tecnologie di cui dispongono, possono offrire alcune interessanti funzioni aggiuntive, ossia:
- la funzione di purificazione, utile per filtrare l’aria e rimuovere particelle di polvere, allergeni, odori e via dicendo;
- le funzioni umidificanti o deumidificanti, indispensabili per aumentare il comfort domestico;
- la funzione riscaldante, utile per chi desidera regolare la temperatura della propria casa utilizzando un unico dispositivo.
Quando si valuta l’acquisto di un condizionatore fisso, quindi, è bene valutare anche queste opzioni aggiuntive e se soddisfano una necessità della propria casa.